sabato 27 dicembre 2008

Strozzapreti alla crema di prosciutto cotto, basilico e nocciole

Eccomi con una nuova ricettina veloce, colorata, saporita e leggera. Non sono sparita ma in questi giorni tra il pc che faceva (e fa ancora) i capricci e il menù di Natale da preparare, è stato un disastro...tutto di corsa e tempo zero. Tra Natale e S. Stefano abbiamo mangiato tantissimo e oggi volevo preparare qualcosa di più leggero. Avevo del basilico avanzato e del prosciutto cotto comprato stamattina perchè in realtà pensavo di cavarmela, almeno per pranzo, con un toast, ma poi avevo troppa voglia di cucinare qualcosa di stuzzicante e il prosciutto è finito insieme al basilico, alle nocciole e ad un po' di panna e ricotta in questo sughetto con cui ho condito gli strozzapreti, pasta corta all'uovo. Mi è piaciuto molto l'abbinamento prosciutto cotto-basilico e le nocciole, oltre a dare croccantezza al piatto, hanno aggiunto un sapore particolare e molto fine. Trovo che sia un condimento adattissimo anche per i gnocchi.

Ingredienti per 2 persone:

200 gr di strozzapreti
100 gr di prosciutto cotto affettato
100 gr di basilico
una decina di nocciole
100 gr di ricotta setacciata
2 o 3 cucchiai di panna fresca
parmigiano reggiano grattugiato
noce moscata
pepe bianco
olio extravergine d'oliva

Preparate nel mixer una crema frullando ricotta, panna, basilico, nocciole , metà del prosciutto cotto ed un filo d'olio extravergine d'oliva. Salate e aggiungete una spolverata di noce moscata.
Cuocete gli strozzapreti e scolateli al dente. Fateli saltare in padella con la crema che avete preparato a parte e, se volete aggiungete un pizzico di pepe e di parmigiano. In una padella antiaderente fate saltare per un paio di minuti l'altra metà del prosciutto cotto che avrete spezzettato e con questo decorate il piatto mettendolo al centro sopra alla pasta oppure mescolatelo quando la pasta è ancora nella padella.

giovedì 18 dicembre 2008

Stelline di patate alla crema di noci e San Daniele

Un piatto diverso, gustosissimo e morbido! Giorni fa avevo trovato questi bellissimi gnocchi di patate a forma di stellina e non avevo resistito, erano troppo carini! Potete vederli sotto, prima di cucinarli mi sono divertita a fare qualche foto. Avevo voglia di salsa alle noci ma con qualcosa che rendesse il piatto più saporito e colorato e, dato che adoro il prosciutto crudo, in particolare il San Daniele, ho scelto di aggiungerlo alla fine per completare il piatto. Il risultato è stato ottimo, questo primo entrerà a far parte d'ora in poi dei miei preferiti. Le striscioline di prosciutto appena scottate in padella senza condimento danno caratte e sapore al piatto, senza coprire il gusto delicato delle noci.

Ingredienti per 2 persone:

500 gr di gnocchi di patate
7-8 noci
50 gr di ricotta vaccina
50 gr di ricotta di bufala
3-4 cucchiai di panna fresca
parmigiano reggiano grattugiato
60 di San Daniele affettato non troppo sottile
sale e pepe

Preparate la salsa di noci tritando le noci (tranne una) nel mixer con la ricotta e la panna. Aggiungete un pizzico di sale, 2 cucchiai di parmigiano reggiano e un pizzico di pepe nero in polvere. Se utilizzate solo ricotta vaccina assaggiate e, se risulta insipida la salsa, aggiungete un pizzico di sale in più, in quanto è meno saporita della ricotta di bufala.
Tagliate il prosciutto a striscioline sottili e fatelo saltare in una padella antiaderente per un paio di minuti senza cuocerlo, mescolando con un cucchiaio di legno.
Cuocete gli gnocchi in acqua salata, scolateli e fateli saltare in padella con la salsa per un minuto. Impiattate e completate con il prosciutto crudo e un gheriglio di noce per ogni piatto.

lunedì 15 dicembre 2008

Trofie piccanti in rosso

Questa volta un primo piatto dal sapore forte e deciso, piccante e saporito al punto giusto. Peperoni, pomodori, pecorino e ricotta salata danno vita a un sugo profumato e saporitissimo, con una punta di peperoncino che lo rende ancora più piccante. Rimane comunque un piatto non troppo pesante, specie se togliete la pelle ai peperoni, cosa che io non faccio perchè non ho particolari problemi a digerirli.

Ingredienti per 3 vasetti di sugo:

1 grosso peperone rosso
1 cipolla dorata
2 o 3 acciughine sott'olio
5 o 6 pomodorini secchi tagliati a filetti
500 gr di passata di pomodoro
olio e.v.o.
pecorino grattugiato
ricotta salata grattugiata
peperoncino macinato

Affettate sottilmente la cipolla e fatela rosolare in padella con olio extravergine d'oliva.
Tagliate a striscioline il peperone e unitelo alla cipolla. Girate e lasciate soffriggere per qualche minuto.
Aggiungete i pomodori secchi che avrete tagliato a striscioline e la passata di pomodoro. Mescolate e sciogliete nel sugo le acciughe sgocciolate.
Lasciate cuocere coperto per un 'oretta circa, finchè i peperoni non siano belli morbidi.
Aggiustate di sale e aggiungete un pizzico di peperoncino.
Cuocete la pasta in acqua salata e scolatela al dente.
Fatela saltare in padella con il sugo per qualche minuto e poco prima di spegnere aggiungete 2 cucchiai di ricotta salata grattugiata.
Mettete la pasta nei piatti e completate con del pecorino grattugiato (o se preferite del parmigiano) e un filo d'olio.

giovedì 11 dicembre 2008

Albero di Natale con crema all'amaretto e arancia

Primo esperimento per il dolce di Natale, un alberello di pasta soffice al cacao ripieno di crema all'amaretto e decorato con zucchero a velo e piccoli amaretti morbidi. Per adattare questo dolce ai gusti dei bambini si può tranquillamente sostituire il liquore nella crema con degli amaretti sbriciolati e 250 gr di latte anzichè 200 gr. Il dolce è lievitato e rimane abbastanza alto,ma non l'ho trovato un difetto, anzichè tagliarlo a metà per il lungo per farcirlo con la crema, l'ho semplicemente messa in una siringa per dolci e praticando qualche buchetto qua e là l'ho inserita all'interno. Una volta decorato non rimane assolutamente nessun segno sulla superficie.

Ingredienti:

Per l'albero:

2 uova
140 gr di zucchero
70 gr di olio di semi
170 gr di farina (oppure 120 gr di farina e 50 di fecola)
10 gr di lievito
100 gr di latte fresco intero (oppure 100 gr di acqua)
4 cucchiai di cacao amaro

Per la crema:

200 gr di latte
50 gr di Amaretto di Saronno
1 arancia non trattata (scorza)
80 gr di zucchero
2 tuorli
35 gr di farina 00
1 pizzico di sale

Per la decorazione:

zucchero a velo
amaretti piccoli morbidi

Preparate il dolce. Sbattete le uova con lo zucchero con le fruste fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungete a poco a poco gli altri ingredienti sempre mescolando. Per ultimo aggiungete la farina stacciata con il lievito e mettete il composto in uno stampo a forma di alberello imburrato e infarinato. Fate cuocere in forno a 200 gradi per 50 minuti circa, verificate la cottura con uno stecco.
Lasciate raffreddare il dolce e nel frattempo preparate la crema. Portate a ebollizione il latte con metà dello zucchero, la scorza dell'arancia grattugiata e un pizzico di sale.
Lavorate i tuorli con lo zucchero restante, aggiungete la farina senza creare grumi ed aggiungete questo composto al latte. Unite l'amaretto mescolando bene con un cucchiaio di legno per qualche minuto.
Mettete la crema in una siringa per dolci con beccuccio abbastanza largo e inseritela in più punti all'interno del dolce.
Cospargete con zucchero a velo e con degli amaretti morbidi appena sporcati di crema per far si che aderiscano meglio al dolce. Con questi coprite i buchi fatti in precedenza per farcire il dolce con la crema.
Avrei voluto una decorazione più colorata, ma le uniche idee che avevo erano queste: usare degli amaretti, delle meringhe o il cioccolato...non amo i canditi e i coloranti alimentari. Se qualcuno avesse qualche idea migliore mi faccia sapere! :-)

mercoledì 10 dicembre 2008

Cavolfiore gratinato al latte e formaggio

Questo cavolfiore era talmente bello che prima di cucinarlo l'ho fotografato cosi com'era :-)
Era nel frigorifero da un paio di giorni, sarebbe dovuto finire al vapore invece oggi avevo voglia di qualcosa di più gustoso e nutriente e ho deciso di prepararlo con una crema di latte, formaggio e tuorlo d'uovo con una sottile crosticina di pangrattato gratinato al forno.

Ingredienti per 4 persone:

1 grosso cavolfiore
1 tuorlo
150 gr di ricotta
100 ml di latte fresco
50 gr di parmigiano reggiano grattugiato
30 gr di pecorino grattugiato
pangrattato q.b.

Pulite il cavolfiore a tagliatelo a pezzi cercando di lasciare intatte le rosette che sono molto decorative. Fatelo cuocere per una decina di minuti al vapore. In una ciotola sbattete la ricotta con il latte e il tuorlo fino a formare una crema soffice e spumosa. Aggiungete a questa crema 2/3 del parmigiano e del pecorino grattugiati e un pizzico di sale. Disponete il cavolfiore in una pirofila leggermente unta e ricopritelo con la crema. Spargete sulla superficie del pangrattato ed il restante formaggio grattugiato.
Infornate per una ventina di minuti a 200 gradi finchè non si sarà formata una crosticina dorata.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Antonella:

Spaghetti ai peperoni con trito aromatico di basilico e rucola

Era da molto tempo che non preparavo un sugo con i peperoni, li compro ogni tanto ma finiscono sempre al forno ripieni. Questa volta non avevo in casa la carne e ho deciso di utilizzarli per condire un piatto di pasta ed è nato questo sugo. Alla fine ho deciso di aggiungere un trito di basilico e rucola per insaporire il piatto e una spolverata di parmigiano reggiano.

Ingredienti per 4 vasetti di sugo:

2 peperoni rossi
700 gr di passata di pomodoro
2 piccole cipolle, 1 rossa ed 1 dorata
1 dado
sale alle erbe
olio e.v.o.
rucola
basilico

Affettate la cipolla e fatela soffriggere in padella con olio extravergine d'oliva. Aggiungete i peperoni tagliati a striscioline e lasciateli appassire per qualche minuto. Aggiungete la passata di pomodoro e il dado (oppure insaporite con del sale alle erbe se non volete usare il dado). Lasciate cuocere coperto per un'ora circa, aggiungendo del brodo vegetale se necessario. Aggiustate di sale e aggiungete un trito di rucola e basilico freschi tritati.
Condite con il sugo la pasta e, a piacere, finite il piatto con del parmigiano grattugiato ed un filo d'olio extravergine d'oliva.

sabato 6 dicembre 2008

Tartine ai cereali con labne e spezie

Delle tartine leggere e stuzzicanti...preparate per un aperitivo.Un' idea veloce e colorata per servire qualcosa di diverso, ottime assieme ad un piatto di affettati misti e del buon vino... Si preparano in un lampo soprattutto quando arrivano amici all'improvviso e si vuole servire qualcosa di diverso.
Ho utilizzato dei crackers ai cereali spalmati con del labne, ma potete utilizzare un qualsiasi formaggio cremoso che avete a disposizione. Per dare un tocco di sapore e di colore ho utilizzato un mix di spezie dal sapore delicato: zafferano, curcuma e paprika dolce. Ho decorato le tartine facendo delle righe con la forchetta.
Avendo più tempo a disposizione si possono preparare tartine miste con formaggi e spezie diverse, creando un piatto ricco di profumi e colori.

venerdì 5 dicembre 2008

Pennette gamberetti e rucola

Pennette saporite e profumate...un sugo leggero ma gustoso! La rucola aggiunta gli ultimi dieci minuti di cottura perde in gran parte l'amaro e va a bilanciare il sapore dolce dei gamberetti, a me piace molto questo abbinamento! L'hoprovato per la prima volta al ristorante un paio d'anni fa e ho provato a rifarlo a casa, l'ideale sarebbe usare il podoro fresco e una manciata di prezzemolo tritato per finire il piatto.

Ingredienti per 3 vasetti di sugo:

700 gr di passata di pomodoro
100 gr di rucola
1 cipolla
200 gr di gamberetti puliti e sgusciati
sale e pepe bianco in polvere
6 acciughine sott'olio
prezzemolo tritato
olio e.v.o.

Affettate sottilmente la cipolla e fatela soffriggere in padella con olio extravergine d'oliva. Aggiungete la passata di pomodoro e lasciate cuocere per un' oretta a fuoco lento coperto, aggiungendo del brodo se necessario. Sciogliete nel sugo le acciughine ed aggiungete la rucola tritata. Lasciate cuocere ancora per dieci minuti. A parte rosolate i gamberetti per qualche minuto e uniteli al sugo. Aggiustate di sale e pepe.
Cuocete la pasta e conditela con il sugo, completate il piatto con del prezzemolo fresco tritato e olio extravergine d'oliva a crudo.

giovedì 4 dicembre 2008

Dolce fondente al latte e cioccolato

Un dessert cremoso e molto morbido, con biscotti all'uovo bagnati con il latte e cioccolato fondente per la crema. Con le dosi sono andata ad occhio ma ho ottenuto comunque un buon risultato, la crema è venuta sofficissima ma compatta come si può vedere dalla foto. Ho ideato questo dolce per una cena, è veloce da preparare ed è piaciuto a tutti! I biscotti possono essere bagnati anche con del liquore allungato con del latte per un sapore più particolare ma anche cosi è buonissimo! Il punto forte è la crema che era davvero perfetta!

Ingredienti per 3 coppette:

per la crema:
80 gr di cioccolato fondente al 70% di cacao
1 cucchiaio di zucchero a velo
80 gr di mascarpone
50 gr di ricotta setacciata
5 o 6 cucchiai di latte fresco intero
zucchero a velo per decorare

per il fondo di biscotti:
2 pacchetti di pavesini
latte fresco q.b. per bagnare i biscotti

Bagnate i biscotti col latte e metteteli su più strati sul fondo delle coppette. Fate fondere a bagnomaria il cioccolato spezzettato. A parte montate con le fruste il mascarpone, la ricotta, lo zucchero ed il latte fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi. Aggiungete il cioccolato a questa crema mescolando bene in modo da amalgamare i due composti.
Coprite i biscotti con la crema ottenuta e lasciate riposare. Conservate le coppette in frigorifero fino al momento di portarle in tavola. Prima di servire il dolce spolverizzate la superficie con dello zucchero a velo.

lunedì 1 dicembre 2008

Trofie alla crema di pomodoro e melanzane

Un altro sugo leggero e saporito, cremoso e utilizzabile come base a cui aggiungere altri ingredienti ogni volta diversi. Sempre facile da preparare, si abbina alla perfezione con tutti i tipi di pasta lunga o corta anche se lo preferisco con i formati corti.
Perfetto anche con la pasta fresca, in questo caso ho utilizzato delle trofie. Spolverato con un misto di parmigiano reggiano e pecorino per rendere il piatto ancora più saporito.

Ingredienti per 2 vasetti di sugo:

1 melanzana media
400 gr di passata di pomodoro
1 cipolla
4 acciughine sott'olio
olio e.v.o.
pepe bianco in polvere
sale alle erbe oppure 1 dado vegetale
pecorino e parmigiano reggiano grattugiati

Tagliate a fette la melanzana, cospargetela con poco sale e lasciatela riposare. Sciacquatela dopo mezz'ora circa e tagliatela a listarelle. Affettate la cipolla molto sottilmente e mettetela a soffriggere con olio extravergine d'oliva. Aggiungete la melanzana e lasciate rosolare per qualche minuto. Aggiungete la passata di pomodoro e le acciughe sgocciolate e lasciate cuocere per un'oretta a fuoco lento mescolando di tanto in tanto. Aggiungete una spolverata di pepe ed insaporite con sale alle erbe (io non uso mai il dado ma se lo utilizzate regolarmente potete aggiungerlo per insaporire il sugo al posto del sale alle erbe). A questo punto potete frullare il sugo utilizzando il frullatore ad immersione ottenendo una salsa molto cremosa e densa oppure potete utulizzare il sugo con i pezzetti di melanzana interi.
Cuocete 200 gr di trofie e conditele con il sugo caldo. Servitele con del parmigiano reggiano e del pecorino grattugiati ed un filo d'olio extravergine.

venerdì 28 novembre 2008

Crema di zucca alla curcuma e zafferano con fili di riso

Una crema calda e dolce in questa giornata fredda e nevosa. Avevo un pezzo di zucca e dei fili di riso da finire, che insieme a pochi altri ingredienti hanno dato vita a questa vellutata calda e cremosa. Servita bollente con crostini di pane e una spolverata di zafferano e curcuma è ottima.

Ingredienti per 2 persone:

1 cipolla dorata
1 patata
1 bella fetta di zucca
brodo vegetale
olio e.v.o.
70 gr di fili di riso (o altra pasta a piacere)
zafferano
curcuma
parmigiano reggiano a piacere
crostini di pane

Affettate sottilmente la cipolla e mettetela a soffriggere con un goccio d'olio. Aggiungete la zucca e la patata a dadini, coprite con brodo caldo e lascite cuocere per una mezz'ora circa. Quando le verdure sono cotte passatele con il frullatore ad immersione, rimettete sul fuoco e, appena inizia il bollore, buttate i fili di riso spezzettati. Fate cuocere mescolando con un cucchiaio di legno per circa 5 minuti.
Aggiustate di sale e servite la crema nelle fondine con i crostini di pane, una spolverata di zafferano e curcuma (oppure solo zafferano se preferite), un filo d'olio extravergine d'oliva e del parmigiano a piacere.

giovedì 27 novembre 2008

Spaghetti di farro con briciole di ricotta salata

Primo piatto saporitissimo e colorato. La ricotta salata non si scioglie completamente ma si ammorbidisce col calore della pasta e la rende molto gustosa.Stavolta avevo studiato nei particolari anche l'abbinamento dei colori con la tavola, tovaglia rossa, tovaglioli e bicchieri bianchi e l'effetto cromatico era molto particolare!Purtroppo la maggior parte delle volte sono troppo di fretta per curare queste cose, diciamo che sto iniziando a studiare qualcosa di carino per Natale!
Scrivo comunque la ricetta anche se è un piatto semplicissimo e molto veloce da preparare.

Ingredienti per 2 persone:

200 gr di spaghetti di farro o di grano duro
150 ml di sugo di pomodoro
100 gr di ricotta salata sbriciolata
parmigiano reggiano grattugiato a piacere
olio e.v.o.

Cuocete la pasta e conditela col sugo di pomodoro ben caldo. Sbriciolateci sopra la ricotta salata e un filo di olio extravergine d'oliva. A piacere aggiungete del parmigiano reggiano grattugiato. Qualche fogliolina di basilico renderebbe il piatto più colorato e profumato.

martedì 25 novembre 2008

Tiramisù cremoso alla vaniglia

Dolce preparato per un invito a cena, alleggerito rispetto ad un normale tiramisù e più cremoso. Ho scelto di prepararlo in coppette singole perchè si presentava meglio ma è sicuramente più scomodo da trasportare, e me è andata bene perchè era una cena a due e ho sistemato le 2 coppette in un contenitore più grande senza problemi. In questo periodo sono vaniglia-dipendente e quindi la ritrovate anche nella crema di questo dessert. Caffè dolce e aromatizzato al cioccolato per bagnare i biscotti. Albume montato a neve per alleggerire la crema di mascarpone, idea che non mi convinceva fino in findo ma che si è rivelata ottima, infatti non perde in gusto ma acquista in sofficità e morbidezza.

Ingredienti per 4 coppette:

200 gr di mascarpone
2 tuorli
1 albume e mezzo
40 gr di zucchero
una tazza di caffè freddo zuccherato
2 pacchetti di pavesini o 10 savoiardi
una stecca di vaniglia
cacao amaro in polvere

Unite al caffè zuccherato e freddo un cucchiaio di cacao amaro in polvere e bagnate i biscotti. Distribuiteli sul fondo delle coppette facendo 2 o 3 strati con i pavesini oppure uno solo se utilizzate i savoiardi. Sbattete i tuorli con lo zucchero fino a renderli bianchi e spumosi. Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale.
A parte sbattete anche il mascarpone e incorporatevi prima i tuorli, poi i semini di una stecca di vaniglia e infine gli albumi facendo attenzione a non smontarli, mescolando dall'alto verso il basso.
Coprite i biscotti con la crema e lasciate riposare in frigorifero per qualche ora.
Al momento di servire decorate con cacao amaro in polvere.

lunedì 24 novembre 2008

Marmellata di cachi alla vaniglia

Ricetta veloce veloce, nata dalla necessità di far fuori un po' dei cachi che sono maturati tutti assieme e non sapevo più cosa farmene. Marmellata non proprio, quasi una composta di frutta anche se abbastanza dolce. Ho utilizzato mezza mela per far si che si addensasse più in fretta, non mi piace cuocere troppo la frutta, due cachi e una stecca di vaniglia.
Zucchero ne ho messo poco, se preferite una marmellata più dolce aggiungetene dell' altro.

Ingredienti per un vasetto:

mezza mela
2 cachi molto maturi
1 stecca di vaniglia
50 gr di zucchero

tagliate a pezzetti la mela e mettetela in una pentola con la polpa dei cachi e lo zucchero. Fate cuocere a fuoco basso per una ventina di minuti mescolando continuamente. Passate la marmellata con il frullatore ad immersione o lasciatela cosi com'è, come la preferite.
Incidete con un coltello la stecca di vaniglia, estraete i semini e uniteli alla marmellata.
Senza sterilizzazione si conserva in frigorifero per una settimana circa.

domenica 23 novembre 2008

Gigli di kamut al pomodoro

La più classica delle ricette, il sugo al pomodoro...semplice ma leggero e saporito. Ma questa non è la ricetta classica, è la mia ricetta con l'aggiunta di qualche acciughina sott'olio che lo rende più gustoso...In questa stagione utilizzo passata di pomodoro o pelati ma sicuramente preparato col pomodoro fresco è migliore!
La pasta utilizzata x questa ricetta sono i soliti di gigli di kamut che adoro, ma questo sugo si sposa benissimo con tutti i tipi di pasata, lunga e corta.
Adoro il sugo di pomodoro e a questo poi aggiungo tutti gli ingredienti e faccio tutte le modifiche che di volta in volta mi suggerisce la fantasia, o quello che trovo nel frigorifero.
Vi lascio la ricetta del sugo di pomodoro.

Ingredienti:


700 gr di passata di pomodoro o pomodori pelati a filetti
1 cipolla bionda
olio e.v.o.
4 o 5 acciughine salate sott'olio
brodo vegetale
sale alle erbe
basilico fresco tritato
1 pizzico di pepe e 1 pizzico di peperoncino

Affettate sottilmente la cipolla e fatela rosolare in padella con olio extravergine d'oliva. Quando sarà dorata aggiungete la passata di pomodoro e un bicchiere di brodo vegetale. Lasciate cuocere a fuoco moderato per una mezz'ora girando di tanto in tanto. Aggiungete le acciughine sgocciolate e lasciate che si sciolgano. Continuate la cottura per un' altra mezz'ora circa aggiungendo brodo se necessario. In questo modo il sugo si insaporisce grazie alle acciughe e al brodo, una volta cotto assaggiatelo prima di salare e pepare. Se necessario aggiungete una punta di cucchiaio di zucchero per togliere eventuale acidità.
Io non amo particolarmente le acciughe, le compro solo ed esclusivamente per aggiungerle ai sughi, si sciolgono completamente lasciandoli più saporiti.
Aggiustate di sale e pepe e aggiungete un trito di basilico fresco.

sabato 22 novembre 2008

Pizza con mozzarella, ricotta di bufala e rucola

Una pizza molto delicata e dal sapore particolare, la ricotta di bufala è molto saporita e molto cremosa e trovo si sposi benissimo con la leggera amarezza della rucola. In più la mozzarella, il pomodoro e una spolverata di origano! Gustosa e leggera.

Ingredienti per 2 pizze:

150 gr di farina di grano tenero
10 gr circa di lievito di birra fresco
acqua tiepida q.b.
passata di pomodoro q.b.
100 gr di mozzarella fiordilatte
100 gr di ricotta di bufala
sale
olio e.v.o.
origano ed altre erbe aromatiche a piacere
rucola a piacere

Sciogliete il lievito di birra in poca acqua tiepida. Aggiungetelo alla farina setacciata. Aggiungete la punta di un cucchiaio di sale e tanta acqua quanta ve ne serve per ottenere un impasto liscio e sodo, non appiccicoso. A questo punto lasciate lievitare l'impasto coperto in un luogo caldo. Io di solito stendo l'impasto nella teglia dopo 2 o 3 ore di lievitazione e lo lascio lievitare ancora un po', dipende se volete una pizza sottile o un po' più alta. Quando sono di fretta e la preparo all'ultimo momento stendo l'impasto molto sottile direttamente nella teglia e la lascio lievitare un'ora e mezza circa nel forno appena tiepido, in questo modo rimane soffice e non troppo alta. Non metto condimenti nell'impasto, se volete però potete aggiungere un cucchiaio di olio e.v.o. Spalmate la superficie della pizza con passata di pomodoro e un pizzico di sale e infornate in forno caldo a 220 gradi per 5 minuti. Aggiungete la mozzarella, che avrete in precedenza sgocciolato bene dal latte, e la ricotta mettetela sulla pizza aiutandovi con un cucchiaino ed infornate per altri 10 minuti. Se volete una pizza molto croccante cuocetela qualche minuto in più. Quando la pizza è cotta estraetela dal forno e conditela con la rucola, un filo d'olio, origano ed altre erbe aromatiche. Potete realizzare questa pizza anche con impasto semintegrale e verrà ottima, trovate qui la ricetta.

venerdì 21 novembre 2008

Gigli di kamut alla crema di melanzane e zafferano

Oggi ricetta diversa e un po' particolare, condimento sempre leggerissimo a base di melanzane e zafferano. Per la prima volta ho scelto di abbinare questi due ingredienti e ne è venuto fuori un sughetto leggerissimo e dal sapore molto delicato e molto cremoso. Un primo piatto veloce, fatto di pochi ingredienti e di facilissima preparazione.

Ingredienti per 2 persone:

1 piccola melanzana
200 gr di pasta di kamut
1 bustina di zafferano
parmigiano reggiano grattugiato
olio e.v.o.

Lavate e tagliate a fette la melanzana. Fatela cuocere a vapore con poca acqua finchè diventa morbida. Tenete da parte l'acqua di cottura e frullate la melanzana nel mixer. Aggiungete l'acqua di cottura fino ad ottenere una crema densa. Aggiungete lo zafferano, aggiustate di sale e incorporate 3 o 4 cucchiai di parmigiano reggiano.
Cuocete la pasta e conditela con il sugo che nel frattempo avrete fatto scaldare in padella. Io ho utilizzato i gigli di kamut che adoro sia per la forma che per il sapore delicato, ma va bene qualsiasi tipo di pasta corta. Condite con un filo d'olio extravergine d'oliva e altro parmigiano a piacere.

mercoledì 19 novembre 2008

Rotolini di risotto e brasaola

Un' idea carina per riciclare il risotto quando avanza!
Semplicissimo e velocissimo! Tre ingredienti: del risotto avanzato e freddo, bresaola e rucola.
Io ho utilizzato del risotto al radicchio, ne ho messo un cucchiaio sopra ogni fetta di bresaola, ho arrotolato e tagliato a tronchetti. Ho decorato ogni rotolino con una fogliolina di rucola.
Serviti appena tiepidi sono squisiti! Ancora meglio con un filo d'olio extravergine d'oliva.
Sono ideali da servire per un aperitivo.

Risotto radicchio e zola profumato al rosmarino

Per questo risotto devo ringraziare la mia amica Gabry che mi ha dato l'idea, me ne aveva parlato due giorni fa e ieri sera ho deciso di prepararlo per una cena con un'amica. Il gorgonzola dà quel sapore appena dolce che non copre il radicchio ma lo valorizza. Per profumarlo ho deciso di aggiungere dell'olio profumato al rosmarino, anche questo ha dato un giusto un pizzico di sapore in più che stava bene accanto agli altri. Le dosi sono per 5 persone dato che ne ho fatto in abbondanza e mangiandolo in 2 ne è avanzato più della metà.

Ingredienti per 5 persone:

500 gr di riso semintegrali per risotti (o riso superfino)
1 cipolla
1 bicchiere di vino rosso
1 radicchio rosso
250 gr di gorgonzola dolce
olio e.v.o.
brodo vegetale
1 rametto di rosmarino

Tritate la cipolla e fatela rosolare in una pentola con olio extravergine d'oliva. Aggiungete il radicchio tagliato a striscioline e fate rosolare per un paio di minuti.
Aggiungete il riso a fatelo tostare, sfumate poi un bicchiere di vino rosso.
Quando il vino è evaporato aggiungete il brodo caldo e portate a cottura il risotto mescolando continuamente e aggiungendo brodo quando necessario. Aggiustate di sale. Al termine della cottura mantecate con il gorgonzola a pezzetti e 4 o 5 cucchiai di olio che avrete fatto precedentemente scaldare con un rametto di rosmarino e poi filtrato.
A piacere aggiungete del parmigiano reggiano ma il risotto è già saporito cosi e io non ho aggiunto altro.

martedì 18 novembre 2008

Vellutata di asparagi con uovo e sale alle erbe

Quando fa freddo cosa c'è di meglio di una vellutata calda di verdure? Questa è leggerissima, senza latte nè panna, ma molto gustosa ed è anche molto cremosa e densa grazie alla patata che non copre per nulla il sapore degli asparagi. Servono pochissimi ingredienti e in mezz'ora è pronta!

Ingredienti per 2 persone:

15 asparagi
1 patata
1 uovo
sale alle erbe oppure sale ed erbe aromatiche in polvere
olio e.v.o.
parmigiano reggiano grattugiato

Lavate e cuocete gli asparagi; i gambi tagliateli e pezzetti e lasciate intere le cime per usarle come decorazione. Cuocete anche la patata a pezzetti. Quando le verdure sono cotte tenete da parte le cime degli asparagi e passate al mixer il resto con poca acqua di cottura. Insaporite il passato con il sale alle erbe, oppure, se preferite, con mezzo dado vegetale. Cuocete un uovo per 8 minuti, sgusciatelo e tagliatelo a fettine sottili. Scaldate la vellutata e servitela con le cime degli asparagi, le fettine di uovo, un filo d'olio extravergine d'oliva e un pizzico di sale alle erbe. Se volete spolverizzate con del parmigiano reggiano grattugiato.

Approfitto per ringraziare Mary che mi ha assegnato ben 4 premi!! E castagna e albicocca che mi hanno donato il dolcissimo premio Criceto goloso! I premi potete vederli nella colonna a destra!! Grazie di cuore! Mi applicherò al più presto per girare questi premi a chi li merita!

sabato 15 novembre 2008

Polpette di carne con riso e ragù

Queste polpette nascono dalla necessità di utilizzare degli avanzi che avevo nel frigorifero ma sono venute talmente morbide e saporite che le rifarò di sicuro! Avevo del riso integrale già condito con del ragù e due fette di lonza di maiale; mettendo assieme questi 2 avanzi ho formato delle polpette che ho cotto al forno, quindi sono anche molto leggere. Le ho accompagnate con delle patate al vapore ma al forno sarebbero state sicuramente più buone.

Ingredienti per 8 polpette abbastanza grosse:

70 gr di riso condito con ragù
2 fettine di lonza di maiale
2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
1 uovo
pane grattugiato q.b.
2 cucchiai di ricotta fresca
olio e.v.o.

Tritate la lonza di maiale nel mixer fino a ridurla a una purea. Aggiungete il riso freddo e già condito con il ragù, il parmigiano, l'uovo leggermente sbattuto, la ricotta, un pizzico di sale e, se necessario, del pangrattato fino ad ottenere un impasto morbido ma non troppo appiccicoso.
Passate le polpette nel pane grattugiato e spennellatele con olio extravergine d'oliva.
Mettetele in una pirofila unta d'olio o ricoperta con carta da forno e cuocete in forno a 200 gradi per circa 30-40 minuti. Prima di spegnere il forno passatele per qualche minuto sotto il grill per farle dorare.
Servite con un contorno di verdure.

venerdì 14 novembre 2008

Muffins mela e cannella

Altri muffins, stavolta aromatizzati alla cannella. Vengono soffici e profumati e la mela, morbida e dolce, mantiene umido l'interno. La pasta non è particolarmente dolce, se li volete molto dolci aumentate lo zucchero nell'impasto.

Ingredienti per 12 muffins:

250 gr di farina
70 gr di olio di semi di mais
80 gr di zucchero integrale di canna
1 uovo
1 cucchiaino di cannella in polvere
160 ml di latte fresco intero
1 bustina di lievito
1 grossa mela a pezzetti

Mettete tutti gli ingredienti secchi (farina, zucchero, lievito, cannella) in una ciotola. In un'altra ciotola mettete l'olio, il latte e l'uovo. Mescolate e aggiungete poi a questi gli ingredienti secchi. Mettete i pirottini nella teglia per muffins se li avete, altrimenti imburrate e infarinate lo stampo. Riempite i pirottini per 3/4 e affondate 4 o 5 pezzetti di mela in ogni dolcetto. Cuocete per 20 minuti circa a 180°. Controllate comunque la cottura con uno stecco di legno perchè varia a seconda della grandezza dei muffins. Toglieteli dallo stampo e lasciateli raffreddare completamente su una gratella.

giovedì 13 novembre 2008

Maki con salmone affumicato

Adoro la cucina giapponese e vado matta per il sushi! Mi piaciono da morire maki, uramaki, futomaki...tutti i rotolini di riso colorati e profumati! Mi piace in particolar modo il salmone perchè ha un sapore molto delicato e si scioglie in bocca! Questa volta non ho utilizzato del salmone fresco e me ne sono pentita perchè il risultato sarebbe stato sicuramente migliore, ma avevo in casa del salmone affumicato da finire e del riso integrale per sushi che non avevo mai provato e cosi ho provato a realizzare dei maki con questi ingredienti. Il sapore è più deciso rispetto ai maki di salmone fresco e basta una leggera passata nella salsa di soia per dargli quel tocco di sapore in più. Come finger food da servire con l'aperitivo sono perfetti!

Ingredienti per circa 16 maki:

150 gr di riso integrale per sushi
200 gr di salmone affumicato
salsa di soia
2 fogli di alga nori
1 cucchiaio di aceto di riso
1 pizzico di sale
1 pizzico di zucchero

Sciacquate il riso più volte con acqua fredda, versatelo in uno scolapasta e lasciatelo sgocciolare per 15 minuti.Nel frattempo preparate il ripieno dei maki tagliando a listarelle abbastanza spesse il salmone. Cuocete il riso: versate il riso e l’acqua in una pentola, coprite col coperchio e portate a ebollizione. Lasciate cuocere per 5 minuti poi abbassate la fiamma e continuate la cottura per altri 10-15 minuti circa. Al termine della cottura lasciate riposare il riso nella pentola per qualche minuto. Nel frattempo mescolate l'aceto di riso con il sale e lo zucchero scaldandolo appena. Versate il riso caldo in un piatto capiente e conditelo con l'aceto. Agitate un ventaglio sul riso dopo averlo ben mescolato, per farlo raffreddare più velocemente. Disponete il foglio di alga nori sulla stuoietta, mettetevi sopra un po' di riso lasciando liberi i bordi e al centro il salmone a fettine. Chiudete bene il rotolo con l'aiuto della stuoietta e stringetelo bene. Tagliate il rotolo a pezzetti con un coltello affilato da immergere in acqua fredda prima di ogni taglio. Servite con salsa di soia e wasabi, se vi piace.

martedì 11 novembre 2008

Muffins cioccolato e mela

Mi diverte molto preparare i muffins, sarà perchè sono semplici e veloci o perchè con pochi ingredienti si possono creare abbinamenti diversi e insoliti. Questa volta sono andata sul classico, cacao e mele. Sono venuti dei muffins molto morbidi, grazie anche alla panna, e umidi all' interno con il sapore del cacao che non copre eccessivamente la mela.

Ingredienti per 12 muffins:

200 gr farina
50 gr di fecola di patate
100 gr di olio di semi di mais
80 gr di zucchero
1 uovo
120 ml di latte
50 ml di panna fresca
1 bustina di lievito vanigliato
4 cucchiai di cacao amaro in polvere
1 mela a pezzetti

Mettete tutti gli ingredienti secchi (farina, zucchero, lievito, cacao) in una ciotola. In un'altra ciotola mettete l'olio, il latte e l'uovo. Mescolate e aggiungete poi a questi gli ingredienti secchi. Mettete i pirottini nella teglia per muffins se li avete, altrimenti imburrate e infarinate lo stampo. Riempite i pirottini per 3/4 e affondate 4 o 5 pezzetti di mela in ogni dolcetto. Cuocete per 20 minuti circa a 180°. Controllate comunque la cottura con uno stecco di legno perchè varia a seconda della grandezza dei muffins. Toglieteli dallo stampo e lasciateli raffreddare completamente su una gratella.

venerdì 7 novembre 2008

Cupcakes alla pera con panna alla vaniglia

Questi dolcetti sono deliziosi! Il sapore dolce della pera si sposa alla perfezione con la panna montata aromatizzata alla vaniglia. L'impasto non è molto zuccherato in quanto non volevo risultasse troppo dolce assieme al sapore delle pere e della panna. Sono sofficissimi e profumatissimi e in più sono veloci e facili da preparare!

Ingredienti per 12 cupcakes:

250 gr di farina di grano tenero 00
80 gr di zucchero
80 gr di burro
2 o 3 cucchiai di latte
1 bustina di lievito vanigliato
1 uovo
1 grossa pera
250 ml di panna fresca montata
1 stecca di vaniglia
cialdine decorative

Setacciate la farina con il lievito e lo zucchero. A parte mescolate l'uovo con il burro sciolto a temperatura ambiente e il latte. Unite gli ingredienti e disponete l'impasto a cucchiaiate nei pirottini per i muffins oppure in una teglia per muffins imburrata e infarinata. Tagliate a pezzetti la pera e mettetene 3 o 4 pezzetti in ogni dolcetto. Cuocete in forno a 180 gradi per circa 20 minuti, fate comunque la prova stecchino per verificare la cottura.
Fate raffreddare i dolcetti su una gratella e decorateli con la panna montata alla quale avrete aggiunto i semini di una stecca di vaniglia.
Se volete aggiungete una cialda di biscotto ad ogni cupcakes.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Ely "I LOVE cupcakes".


giovedì 6 novembre 2008

Penne integrali con radicchio delicato

Per queste penne ho scelto un sughetto delicato in cui, la dolcezza della panna e del pomodoro, bilanciano la leggera amarezza del radicchio. Un condimento saporito ed originale. Potete renderlo più leggero sostituendo la panna con la ricotta, cosa che io faccio sempre.

Ingredienti per 2 persone:

180 gr di penne integrali
80 ml di panna
100 ml di passata di pomodoro
1 dado
olio e.v.o.
mezza cipolla
una ventina di foglie di radicchio rosso di Chioggia

Affettate sottilmente la cipolla e fatela rosolare in padella con olio extravergine d'oliva. Tagliate a striscioline il radicchio e aggiungetelo alla cipolla facendolo saltare per qualche minuto. Aggiungete la passata di pomodoro e fate cuocere a fuco basso per una mezz'ora aggiungendo brodo caldo. Per il brodo vegetale non uso mai il dado, utilizzo un miscuglio di sale, verdure ed erbe aromatiche tritati assieme. Verso fine cottura aggiungete la panna o la ricotta e mescolate bene per qualche minuto. Assaggiate e aggiungete sale se necessario.
Cuocete la pasta e conditela col sughetto al radicchio. Potete anche scolarla al dente e farla saltare in padella col sugo per farla insaporire ulteriormente.
Se volete completate con una spolverata di parmigiano reggiano grattugiato.

mercoledì 5 novembre 2008

Raccolta di ricette light

Con questo post volevo pubblicizzare la raccolta di ricette light di manu, raccolta a cui partecipo anch'io con grande gioia perchè ritengo sia importante saper mangiare in modo sano ma con gusto! Da quando ho iniziato a cucinare mi sono sempre impegnata in questa direzione, e la soddisfazione di preparare e mangiare qualcosa che sia davvero buono e sia anche sano e leggero è veramente grande. Sono convinta infatti che il sapore e il gusto di un piatto si costruiscano con fantasia e accostamenti di ingredienti che si valorizzano l'un l'altro. Prediligo l'uso delle erbe aromatiche e sono una grande sostenitrice dell'olio extravergine d'oliva! Per ora partecipo con le mie trofie aromatiche allo zafferano e zucchine e poi magari ora del 20 novembre inserirò qualche altra ricetta. Bellissima iniziativa!

martedì 4 novembre 2008

Tortino di risotto con Raschera e origano

Il riso è un altro di quegli alimenti con cui mi piace giocare e creare abbinamenti ed effetti originali.
Mi piace cambiare spesso il tipo di riso a seconda degli altri ingredienti o dell'effetto finale che voglio dare al piatto. Per i risotti però uso quasi sempre il riso semintegrale, perchè tiene bene la cottura, non ci mette troppo tempo per cuocere come quello integrale ed anche riscaldato i chicchi non diventano molli. Lo trovo spettacolare! Se non lo trovate potete usare anche un riso superfino per risotti.
In questo caso ho usato uno stampino per dare una forma particolare al risotto e poi l'ho passato sotto il grill con del formaggio Raschera a pezzetti che sciogliendosi ha creato un effetto "maculato" molto carino! Raschera (DOP) è il nome di un formaggio italiano a Denominazione di Origine Protetta. Il nome Raschera deriva dal nome di un pascolo e di un lago situati ai piedi del Monte Mongioie (2.630 m s.l.m.) situato sulle Alpi Marittime in provincia di Cuneo. La forma è quadrata o tonda, la stagionatura minima è di un mese ma ne esistono anche a stagionatura più lunga con sapore più accentuato, ma in questo caso andava benissimo un formaggio dal sapore delicato e poco stagionato, che non coprisse troppo gli altri sapori.
Io tengo molto a portare in tavola un piatto curato, colorato e saporito e questo tortino rispecchia un po' questa mia filosofia culinaria.

Ingredienti per 2 persone:

180 gr di riso semintegrale per risotti
200 gr di passata di pomodoro
1 cipolla
olio e.v.o.
basilico
brodo q.b.
formaggio Raschera a pezzetti o altro formaggio tipo Asiago
origano q.b.

Preparate un soffritto con la cipolla e poco olio extra vergine d'oliva.
Fate tostare il riso con il soffritto ed aggiungete la passata di pomodoro. Portate a cottura il risotto aggingendo brodo caldo. Aggiungete il sale se necessario (dipende da quanto saporito era il brodo utilizzato), un trito di basilico e ponete il risotto ancora caldo negli stampini ad anello, uno per piatto. Io uso i coppapasta che sono dei cerchi di metallo aperti sopra e sotto, comodissimi per impiattare pasta e riso. Lasciate il riso negli stampini per un paio di minuti affinchè prenda la forma. Staccate il risotto dai bordi degli stampi con un coltello dalla lama bagnata.
Cospargete la superficie del tortino con formaggio Raschera a pezzetti o altro formaggio a piacere e passate sotto il grill o al microonde per 2 minuti. Io per comodità ho utilizzato il microonde, è più veloce e non riscalda il piatto.
Completate con una manciata di origano e un filo d'olio a piacere.

sabato 1 novembre 2008

Trofie aromatiche allo zafferano e zucchine

Un piatto gustosissimo e leggero! Il sapore delicato della ricotta è impreziosito dallo zafferano e le zucchine, oltre a dare un tocco di colore, si accostano alla perfezione a questo condimento cremoso ma molto leggero.

Ingredienti per 2 persone:

180 gr di trofie
2 zucchine
1 bustina di zafferano
latte q.b.
parmigiano reggiano grattugiato
olio extravergine d'oliva
150 gr di ricotta setacciata
erbe aromatiche per insaporire le zucchine


Tagliate le zucchine a fettine sottilissime, se volete delle fette perfette utilizzate la mandolina. Saltatele in padella con poco olio extravergine d'oliva ed erbe aromatiche (io ho utilizzato salvia e rosmarino in polvere) e regolate di sale.
A parte preparate un condimento con ricotta, zafferano e poco latte per ottenere la giusta cremosità. Insaporite con del parmigiano reggiano grattugiato ed eventualmente un pizzico di pepe.
Cuocete le trofie in acqua salata, scolatele e saltatele in padella con il sughetto allo zafferano. Se volete unite anche le zucchine, io le messe alla fine al centro del piatto perchè mi piaceva di più l'effetto decorativo.

venerdì 31 ottobre 2008

Spaghetti di mais con piselli,ricotta e pomodoro


Ancora spaghetti di mais e ancora piselli...eh si in effetti è un periodo un po' monotono, ho poco tempo per cucinare e in più cerco di stare attenta alle calorie. Però su una cosa non transigo mai, quello che cucino deve essere buono, sano, saporito e colorato! E poi se qualcuno è a dieta mi sarà grato per queste ricette...comunque ho deciso che la prossima ricetta sarà un dolce, mi sono già attivata e sto cercando una ricettina carina da proporvi!Ma veniamo a questo primo, la ricotta rende molto delicato il sapore del pomodoro, se volete potete sostituirla con della panna da cucina e sicuramente otterrete un piatto ancora più appetitoso! Io ho abbondato con i piselli, mi piace molto la verdura con la pasta ma forse in questo caso erano un po' troppi, regolatevi voi secondi i vostri gusti.

Ingredienti per 2 persone:

160 gr di spaghetti di mais
150 gr di ricotta vaccina fresca
5 o 6 cucchiai di sugo di pomodoro
olio e.v.o.
3 o 4 manciate di pisellini fini surgelati
basilico fresco tritato
parmigiano reggiano grattugiato

Portate a bollore l'acqua in una pentola e buttateci i piselli. Lasciateli cuocere 2 o 3 minuti poi buttate la pasta.
Nel frattempo preparate il sughetto mescolando la ricotta setacciata con del sugo di pomodoro fresco. Va bene un normalissimo sughetto preparato con un soffritto di cipolla e passata di pomodoro, o meglio ancora, con del pomodoro fresco. Aggiustate di sale e pepe ed aggiungete un filo d'olio extra vergine.
Quando la pasta è cotta scolatela assieme ai piselli e conditela col sugo.
Aggiungete del basilico tritato e del parmigiano reggiano grattugiato.

mercoledì 29 ottobre 2008

Il sole nel piatto, risotto zafferano e curcuma alle carote

Oggi è una tipica giornata fredda e umida di fine ottobre, di quelle che mettono malinconia a guardar fuori dalla finestra. Per una come me poi che ama il sole e il caldo svegliarsi con la pioggia e il cielo nero certo non mette di buon umore.Questo è ciò che si vede ora guardando fuori dalla finestra di casa mia...

Per questo ho voluto cucinare per pranzo qualcosa che mi ricordasse il sole e il caldo dell'estate,qualcosa che mettesse di buon umore solo a guardarlo. Mi sono ricordata che 2 settimane fa ai mercatini della domenica a Luino avevo comprato delle spezie coloratissime e profumatissime e mi son detta che era il momento di provarne qualcuna!
Quella che vedete qui sopra sulla stellina ha un colore arancione molto intenso e bellissimo! Si tratta di un misto di zafferano e curcuma adatto ai risotti. Ho optato per utilizzare questo mix di spezie insieme alla carote...erano in frigorifero che rischiavano di andare a male e il loro colore era perfetto da abbinare.

Ingredienti per 2 persone:

200 gr di riso semintegrale
mix di spezie per risotti (anche solo zafferano)
1 cipolla
brodo vegetale
olio e.v.o.
sale
2 carote
abbondante parmigiano reggiano grattugiato

Preparate un soffritto con una cipolla e poco olio extra vergine d'oliva. Aggiungete il riso e fate tostare per qualche minuti. Nel frattempo preparate una pentola con del brodo vegetale caldo che userete per portare a cottura il riso.
Tagliate 2 carote a riccioli con il pelapatate, devono essere molto fini, e tenetele da parte. Aggiungete al riso le spezie nella quantità che desiderate.
Aggiungete brodo caldo e mescolate continuamente durante la cottura.
Quando il riso è quasi cotto aggiungete i riccioli di carota, tranne una decina che userete per decorare il piatto.
Quando è terminata la cottura spegnete il gas e aggiungete del parmigiano reggiano grattugiato. Decorate coi riccioli di carota e servite.

martedì 28 ottobre 2008

Pollo croccante alla salvia


In settimana sono sempre di corsa ed è già buona se trovo il tempo di prepararmi una fettina di carne e due verdurine di contorno...oggi ho optato per il pollo, impanato e insaporito con la salvia, e verdure semplicemente crude e cotte al vapore come contorno.
Niente di particolare, per ricette più elaborate devo aspettare il weekend! Però trovo ottimo il pollo insaporito con la salvia prima di essere impanato!

Ingredienti per 2:

2 fettine di petto di pollo
pane grattugiato
farina di mais
1 uovo
salvia in polvere oppure tritata molto fine
pomodorini ciliegia
pisellini surgelati
olio e.v.o.
sale alle erbe

Prendete le fettine di petto di pollo e cospargetele con la salvia, la quantità decidetela voi in base ai vosrti gusti, a me piace molto il sapore che la salvia dà al pollo e quindi abbondo. Non mettetene troppa se è in polvere, se invece è fresca potete abbondare di più.
Passate poi le fettine nell'uovo sbattuto e nel pane un paio di volte.
Potete friggerle in pafella con olio extra vergine d'oliva e rimarrano più gustose. Io, per tenerle più leggere, le ho cotte per una decina di minuti in padella antiaderente unta con un filo d'olio e poi passate sotto il grill per 5 minuti.
Sono rimaste molto profumate e croccanti. Le ho accompagnate con dei pisellini al vapore e pomodorini ciliegia insaporiti con del sale alle erbe.
Si tratta di un sale che preparo in casa frullando del sale fino grezzo con erbe aromatiche varie, presto pubblicherò la ricetta anche di questo.
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lunedì 27 ottobre 2008

Pizza semintegrale al tonno ed erba cipollina


Altra pizza, sempre preparata con lo stesso procedimento della margherita semintegrale, farcita però in modo diverso.
Stavolta avevo voglia di una pizza al tonno e, quando ho aggiunto la mozzerella, ho cosparso la superficie con tonno all' olio d'oliva a pezzetti.
Non ho aggiunto altro olio dato che bastava già quello del tonno e ho spolverizzato la superficie con poco origano e abbondante erba cipollina essicata e tritata.
Mi è piaciuto molto il sapore che l'erba cipollina ha dato a questa pizza, trovo stia benissimo con il tonno!

domenica 26 ottobre 2008

Pizza margherita semintegrale

Adoro la pizza!
Anche in questo caso mi piace sperimentare impasti preparati con farine diverse a cui abbinare vari tipi di farcitura. Questa è una margherita classica, la particolarità sta nell' impasto. Non ho usato una farina semintegrale come farebbe pensare il nome, ma farina di grano tenero, metà bianca e metà integrale. Mi piace molto questo tipo di pasta perchè rimane croccante la parte a contatto con la teglia e soffice il resto. Non è una pizza molto alta ma nemmeno troppo sottile, per i miei gusti è perfetta!
Risulta una pizza molto gustosa e più "rustica" rispetto ad una margherita preparata con sola farina bianca. A me piace molto di più...ma va a gusti!
Nella ricetta sono indicati gli ingredienti per una pizza abbastanza grande, noi la mangiamo in 2.

Ingredienti per 2 persone:

70 gr di farina di grano tenero
70 gr di farina integrale di grano tenero
8-10 gr circa di lievito di birra fresco
acqua q.b.
passata di pomodoro q.b.
mozzarella fiordilatte q.b.
sale
olio e.v.o.
origano ed altre erbe aromatiche a piacere

Sciogliete il lievito di birra in poca acqua tiepida. Aggiungetelo alle 2 farine setacciate assieme. Aggiungete la punta di un cucchiaio di sale e tanta acqua quanta ve ne serve per ottenere un impasto liscio e sodo, non appiccicoso.
A questo punto lasciate lievitare l'impasto coperto in un luogo caldo. Io di solito stendo l'impasto nella teglia dopo 2 o 3 ore di lievitazione e lo lascio lievitare ancora un po', dipende se volete una pizza sottile o un po' più alta. Non metto condimenti nell'impasto, se volete però potete aggiungere un cucchiaio di olio e.v.o.
Spalmate la superficie della pizza con passata di pomodoro e un pizzico di sale e infornate in forno caldo a 220 gradi per 5 minuti. Aggiungete la mozzarella, che avrete in precedenza sgocciolato bene dal latte, ed infornate per altri 10 minuti. Se volete una pizza molto croccante cuocetela qualche minuto in più.
Quando la pizza è cotta estraetela dal forno e conditela con un filo d'olio, origano ed altre erbe aromatiche. Io uso un mix di basilico, erba cipollina, origano e un pizzico di peperoncino che per la pizza è fantastico!

Reginette ragù e piselli


Piatto semplice e veloce, ma molto saporito.
Il ragù è sempre il solito e la ricetta la trovate qui.
Per variare un po' ho aggiunto dei piselli surgelati e cotti insieme alla pasta. Mi piace molto abbinare delle verdure al ragù, aggiungono sapore e un po' di colore!
Ho abbondato con le dosi, infatti abbiamo pranzato solo con questo primo che, già di per sè, è molto sostanzioso.

Ingredienti per 2 persone:

200 gr di reginette
4 cucchiai abbondanti di ragù
3 o 4 manciate di piselli fini surgelati

Quando l' acqua per la pasta inizia a bollire buttate i piselli surgelati e aspettate che riprenda il bollore prima di buttare anche la pasta. In questo caso piselli e reginette richiedevano lo stesso tempo di cottura, 8 minuti circa, altrimenti, se la pasta ha una cottura più breve, fate cuocere qualche minuto i piselli prima di aggiungerla.
Scolate pasta e piselli e passate in padella per qualche minuto assieme al sugo.
Potete aggiungere del parmigiano reggiano grattugiato.

venerdì 24 ottobre 2008

Formaggio allo zafferano

Secondo esperimento, ben riuscito, con il labne.
Ero indecisa se chiamarlo "labne allo zafferano" ma poi ho pensato che il labne classico è bianco e fatto solo con yogurt, quindi ho deciso di chiamarlo semplicemente formaggio allo zafferano.
Il procedimento per fare il labne lo trovate qui.
Questa volta ho aggiunto dello zafferano dopo aver lasciato lo yogurt a sgocciolare per una decina di ore, ho mescolato e poi ho messo il formaggio in un colino e l'ho premuto per dargli la forma a cupola.
Adoro lo zafferano e trovo che doni un sapore gradevole e particolare a questo formaggio cremoso.
Perfetto da spalmare su pane e crostini o per confezionare tartine da aperitivo.
Ora non mi resta che sperimentare altre varianti...

Patate alla paprika e timo


Oggi per pranzo ho preparato questa specie di frittata con le patate. Dico "specie" perchè la quantità di uova rispetto alle patate è veramente minima, mi servivano per dare un po' di sapore in più e per tenere unito il tortino.
L' ho trovato leggero e gustoso, non ho usato altri condimenti all'infuori di un cucchiaio di olio e.v.o. per ungere la padella.

Ingredienti per 2 persone:

2 uova
3 patate di media grandezza
3 o 4 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
sale
olio e.v.o.
paprika
timo


Cuocete le patate al vapore e tagliate a fette di 1 cm circa di spessore. Sbattete le uova con un pizzico di sale e il parmigiano. Ungete con poco olio una padella antiaderente e, appena inizia a scaldarsi, disponetevi le fette di patate leggermente salate.
Aggiungete sopra le patate il composto di uova e formaggio e fate cuocere per qualche minuto. Dopodichè girate facendo attenzione a non rompere la frittata.
Una volta dorata da entrambi i lati aggiungete per insaporire della paprika e del timo o altri aromi a piacere.
Cerco di ridurre il sale nelle mie ricette usando le erbe aromatiche ed il risultato in questo caso è stato davvero ottimo.

martedì 21 ottobre 2008

Labne


Dopo averlo visto in giro su vari blog ho voluto provare anch'io a fare il labne; mi ha sempre attirato molto l' idea di poter produrre il formaggio in casa e questo, come primo esperimento, mi ha molto soddisfatto.
Ho utilizzato uno yogurt bianco intero denso ed il risultato è un formaggio molto cremoso ma non troppo molle, appena acido e molto saporito.
Ho già in mente molte varianti con erbe aromatiche e/o spezie di vario genere che sicuramente proverò presto.
La ricetta è semplicissima e potete trovarla ovunque. Io ho usato 1 chilo di yogurt bianco e un cucchiaino abbondante di sale fino integrale (cioè non trattato). Ho mescolato yogurt e sale e ho messo il composto in un canovaccio asciutto e pulito. Ho chiuso le estremità con dello spago formando un pacchettino e l' ho appeso a sgocciolare sopra il lavandino.
Dopo 12 ore il formaggio è pronto, potete toglierlo dal canovaccio e conservarlo in frigorifero.
Io l'ho provato con un filo d'olio e.v.o. su crostini di pane caldo ed è davvero buonissimo.