venerdì 28 novembre 2008

Crema di zucca alla curcuma e zafferano con fili di riso

Una crema calda e dolce in questa giornata fredda e nevosa. Avevo un pezzo di zucca e dei fili di riso da finire, che insieme a pochi altri ingredienti hanno dato vita a questa vellutata calda e cremosa. Servita bollente con crostini di pane e una spolverata di zafferano e curcuma è ottima.

Ingredienti per 2 persone:

1 cipolla dorata
1 patata
1 bella fetta di zucca
brodo vegetale
olio e.v.o.
70 gr di fili di riso (o altra pasta a piacere)
zafferano
curcuma
parmigiano reggiano a piacere
crostini di pane

Affettate sottilmente la cipolla e mettetela a soffriggere con un goccio d'olio. Aggiungete la zucca e la patata a dadini, coprite con brodo caldo e lascite cuocere per una mezz'ora circa. Quando le verdure sono cotte passatele con il frullatore ad immersione, rimettete sul fuoco e, appena inizia il bollore, buttate i fili di riso spezzettati. Fate cuocere mescolando con un cucchiaio di legno per circa 5 minuti.
Aggiustate di sale e servite la crema nelle fondine con i crostini di pane, una spolverata di zafferano e curcuma (oppure solo zafferano se preferite), un filo d'olio extravergine d'oliva e del parmigiano a piacere.

giovedì 27 novembre 2008

Spaghetti di farro con briciole di ricotta salata

Primo piatto saporitissimo e colorato. La ricotta salata non si scioglie completamente ma si ammorbidisce col calore della pasta e la rende molto gustosa.Stavolta avevo studiato nei particolari anche l'abbinamento dei colori con la tavola, tovaglia rossa, tovaglioli e bicchieri bianchi e l'effetto cromatico era molto particolare!Purtroppo la maggior parte delle volte sono troppo di fretta per curare queste cose, diciamo che sto iniziando a studiare qualcosa di carino per Natale!
Scrivo comunque la ricetta anche se è un piatto semplicissimo e molto veloce da preparare.

Ingredienti per 2 persone:

200 gr di spaghetti di farro o di grano duro
150 ml di sugo di pomodoro
100 gr di ricotta salata sbriciolata
parmigiano reggiano grattugiato a piacere
olio e.v.o.

Cuocete la pasta e conditela col sugo di pomodoro ben caldo. Sbriciolateci sopra la ricotta salata e un filo di olio extravergine d'oliva. A piacere aggiungete del parmigiano reggiano grattugiato. Qualche fogliolina di basilico renderebbe il piatto più colorato e profumato.

martedì 25 novembre 2008

Tiramisù cremoso alla vaniglia

Dolce preparato per un invito a cena, alleggerito rispetto ad un normale tiramisù e più cremoso. Ho scelto di prepararlo in coppette singole perchè si presentava meglio ma è sicuramente più scomodo da trasportare, e me è andata bene perchè era una cena a due e ho sistemato le 2 coppette in un contenitore più grande senza problemi. In questo periodo sono vaniglia-dipendente e quindi la ritrovate anche nella crema di questo dessert. Caffè dolce e aromatizzato al cioccolato per bagnare i biscotti. Albume montato a neve per alleggerire la crema di mascarpone, idea che non mi convinceva fino in findo ma che si è rivelata ottima, infatti non perde in gusto ma acquista in sofficità e morbidezza.

Ingredienti per 4 coppette:

200 gr di mascarpone
2 tuorli
1 albume e mezzo
40 gr di zucchero
una tazza di caffè freddo zuccherato
2 pacchetti di pavesini o 10 savoiardi
una stecca di vaniglia
cacao amaro in polvere

Unite al caffè zuccherato e freddo un cucchiaio di cacao amaro in polvere e bagnate i biscotti. Distribuiteli sul fondo delle coppette facendo 2 o 3 strati con i pavesini oppure uno solo se utilizzate i savoiardi. Sbattete i tuorli con lo zucchero fino a renderli bianchi e spumosi. Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale.
A parte sbattete anche il mascarpone e incorporatevi prima i tuorli, poi i semini di una stecca di vaniglia e infine gli albumi facendo attenzione a non smontarli, mescolando dall'alto verso il basso.
Coprite i biscotti con la crema e lasciate riposare in frigorifero per qualche ora.
Al momento di servire decorate con cacao amaro in polvere.

lunedì 24 novembre 2008

Marmellata di cachi alla vaniglia

Ricetta veloce veloce, nata dalla necessità di far fuori un po' dei cachi che sono maturati tutti assieme e non sapevo più cosa farmene. Marmellata non proprio, quasi una composta di frutta anche se abbastanza dolce. Ho utilizzato mezza mela per far si che si addensasse più in fretta, non mi piace cuocere troppo la frutta, due cachi e una stecca di vaniglia.
Zucchero ne ho messo poco, se preferite una marmellata più dolce aggiungetene dell' altro.

Ingredienti per un vasetto:

mezza mela
2 cachi molto maturi
1 stecca di vaniglia
50 gr di zucchero

tagliate a pezzetti la mela e mettetela in una pentola con la polpa dei cachi e lo zucchero. Fate cuocere a fuoco basso per una ventina di minuti mescolando continuamente. Passate la marmellata con il frullatore ad immersione o lasciatela cosi com'è, come la preferite.
Incidete con un coltello la stecca di vaniglia, estraete i semini e uniteli alla marmellata.
Senza sterilizzazione si conserva in frigorifero per una settimana circa.

domenica 23 novembre 2008

Gigli di kamut al pomodoro

La più classica delle ricette, il sugo al pomodoro...semplice ma leggero e saporito. Ma questa non è la ricetta classica, è la mia ricetta con l'aggiunta di qualche acciughina sott'olio che lo rende più gustoso...In questa stagione utilizzo passata di pomodoro o pelati ma sicuramente preparato col pomodoro fresco è migliore!
La pasta utilizzata x questa ricetta sono i soliti di gigli di kamut che adoro, ma questo sugo si sposa benissimo con tutti i tipi di pasata, lunga e corta.
Adoro il sugo di pomodoro e a questo poi aggiungo tutti gli ingredienti e faccio tutte le modifiche che di volta in volta mi suggerisce la fantasia, o quello che trovo nel frigorifero.
Vi lascio la ricetta del sugo di pomodoro.

Ingredienti:


700 gr di passata di pomodoro o pomodori pelati a filetti
1 cipolla bionda
olio e.v.o.
4 o 5 acciughine salate sott'olio
brodo vegetale
sale alle erbe
basilico fresco tritato
1 pizzico di pepe e 1 pizzico di peperoncino

Affettate sottilmente la cipolla e fatela rosolare in padella con olio extravergine d'oliva. Quando sarà dorata aggiungete la passata di pomodoro e un bicchiere di brodo vegetale. Lasciate cuocere a fuoco moderato per una mezz'ora girando di tanto in tanto. Aggiungete le acciughine sgocciolate e lasciate che si sciolgano. Continuate la cottura per un' altra mezz'ora circa aggiungendo brodo se necessario. In questo modo il sugo si insaporisce grazie alle acciughe e al brodo, una volta cotto assaggiatelo prima di salare e pepare. Se necessario aggiungete una punta di cucchiaio di zucchero per togliere eventuale acidità.
Io non amo particolarmente le acciughe, le compro solo ed esclusivamente per aggiungerle ai sughi, si sciolgono completamente lasciandoli più saporiti.
Aggiustate di sale e pepe e aggiungete un trito di basilico fresco.

sabato 22 novembre 2008

Pizza con mozzarella, ricotta di bufala e rucola

Una pizza molto delicata e dal sapore particolare, la ricotta di bufala è molto saporita e molto cremosa e trovo si sposi benissimo con la leggera amarezza della rucola. In più la mozzarella, il pomodoro e una spolverata di origano! Gustosa e leggera.

Ingredienti per 2 pizze:

150 gr di farina di grano tenero
10 gr circa di lievito di birra fresco
acqua tiepida q.b.
passata di pomodoro q.b.
100 gr di mozzarella fiordilatte
100 gr di ricotta di bufala
sale
olio e.v.o.
origano ed altre erbe aromatiche a piacere
rucola a piacere

Sciogliete il lievito di birra in poca acqua tiepida. Aggiungetelo alla farina setacciata. Aggiungete la punta di un cucchiaio di sale e tanta acqua quanta ve ne serve per ottenere un impasto liscio e sodo, non appiccicoso. A questo punto lasciate lievitare l'impasto coperto in un luogo caldo. Io di solito stendo l'impasto nella teglia dopo 2 o 3 ore di lievitazione e lo lascio lievitare ancora un po', dipende se volete una pizza sottile o un po' più alta. Quando sono di fretta e la preparo all'ultimo momento stendo l'impasto molto sottile direttamente nella teglia e la lascio lievitare un'ora e mezza circa nel forno appena tiepido, in questo modo rimane soffice e non troppo alta. Non metto condimenti nell'impasto, se volete però potete aggiungere un cucchiaio di olio e.v.o. Spalmate la superficie della pizza con passata di pomodoro e un pizzico di sale e infornate in forno caldo a 220 gradi per 5 minuti. Aggiungete la mozzarella, che avrete in precedenza sgocciolato bene dal latte, e la ricotta mettetela sulla pizza aiutandovi con un cucchiaino ed infornate per altri 10 minuti. Se volete una pizza molto croccante cuocetela qualche minuto in più. Quando la pizza è cotta estraetela dal forno e conditela con la rucola, un filo d'olio, origano ed altre erbe aromatiche. Potete realizzare questa pizza anche con impasto semintegrale e verrà ottima, trovate qui la ricetta.

venerdì 21 novembre 2008

Gigli di kamut alla crema di melanzane e zafferano

Oggi ricetta diversa e un po' particolare, condimento sempre leggerissimo a base di melanzane e zafferano. Per la prima volta ho scelto di abbinare questi due ingredienti e ne è venuto fuori un sughetto leggerissimo e dal sapore molto delicato e molto cremoso. Un primo piatto veloce, fatto di pochi ingredienti e di facilissima preparazione.

Ingredienti per 2 persone:

1 piccola melanzana
200 gr di pasta di kamut
1 bustina di zafferano
parmigiano reggiano grattugiato
olio e.v.o.

Lavate e tagliate a fette la melanzana. Fatela cuocere a vapore con poca acqua finchè diventa morbida. Tenete da parte l'acqua di cottura e frullate la melanzana nel mixer. Aggiungete l'acqua di cottura fino ad ottenere una crema densa. Aggiungete lo zafferano, aggiustate di sale e incorporate 3 o 4 cucchiai di parmigiano reggiano.
Cuocete la pasta e conditela con il sugo che nel frattempo avrete fatto scaldare in padella. Io ho utilizzato i gigli di kamut che adoro sia per la forma che per il sapore delicato, ma va bene qualsiasi tipo di pasta corta. Condite con un filo d'olio extravergine d'oliva e altro parmigiano a piacere.

mercoledì 19 novembre 2008

Rotolini di risotto e brasaola

Un' idea carina per riciclare il risotto quando avanza!
Semplicissimo e velocissimo! Tre ingredienti: del risotto avanzato e freddo, bresaola e rucola.
Io ho utilizzato del risotto al radicchio, ne ho messo un cucchiaio sopra ogni fetta di bresaola, ho arrotolato e tagliato a tronchetti. Ho decorato ogni rotolino con una fogliolina di rucola.
Serviti appena tiepidi sono squisiti! Ancora meglio con un filo d'olio extravergine d'oliva.
Sono ideali da servire per un aperitivo.

Risotto radicchio e zola profumato al rosmarino

Per questo risotto devo ringraziare la mia amica Gabry che mi ha dato l'idea, me ne aveva parlato due giorni fa e ieri sera ho deciso di prepararlo per una cena con un'amica. Il gorgonzola dà quel sapore appena dolce che non copre il radicchio ma lo valorizza. Per profumarlo ho deciso di aggiungere dell'olio profumato al rosmarino, anche questo ha dato un giusto un pizzico di sapore in più che stava bene accanto agli altri. Le dosi sono per 5 persone dato che ne ho fatto in abbondanza e mangiandolo in 2 ne è avanzato più della metà.

Ingredienti per 5 persone:

500 gr di riso semintegrali per risotti (o riso superfino)
1 cipolla
1 bicchiere di vino rosso
1 radicchio rosso
250 gr di gorgonzola dolce
olio e.v.o.
brodo vegetale
1 rametto di rosmarino

Tritate la cipolla e fatela rosolare in una pentola con olio extravergine d'oliva. Aggiungete il radicchio tagliato a striscioline e fate rosolare per un paio di minuti.
Aggiungete il riso a fatelo tostare, sfumate poi un bicchiere di vino rosso.
Quando il vino è evaporato aggiungete il brodo caldo e portate a cottura il risotto mescolando continuamente e aggiungendo brodo quando necessario. Aggiustate di sale. Al termine della cottura mantecate con il gorgonzola a pezzetti e 4 o 5 cucchiai di olio che avrete fatto precedentemente scaldare con un rametto di rosmarino e poi filtrato.
A piacere aggiungete del parmigiano reggiano ma il risotto è già saporito cosi e io non ho aggiunto altro.

martedì 18 novembre 2008

Vellutata di asparagi con uovo e sale alle erbe

Quando fa freddo cosa c'è di meglio di una vellutata calda di verdure? Questa è leggerissima, senza latte nè panna, ma molto gustosa ed è anche molto cremosa e densa grazie alla patata che non copre per nulla il sapore degli asparagi. Servono pochissimi ingredienti e in mezz'ora è pronta!

Ingredienti per 2 persone:

15 asparagi
1 patata
1 uovo
sale alle erbe oppure sale ed erbe aromatiche in polvere
olio e.v.o.
parmigiano reggiano grattugiato

Lavate e cuocete gli asparagi; i gambi tagliateli e pezzetti e lasciate intere le cime per usarle come decorazione. Cuocete anche la patata a pezzetti. Quando le verdure sono cotte tenete da parte le cime degli asparagi e passate al mixer il resto con poca acqua di cottura. Insaporite il passato con il sale alle erbe, oppure, se preferite, con mezzo dado vegetale. Cuocete un uovo per 8 minuti, sgusciatelo e tagliatelo a fettine sottili. Scaldate la vellutata e servitela con le cime degli asparagi, le fettine di uovo, un filo d'olio extravergine d'oliva e un pizzico di sale alle erbe. Se volete spolverizzate con del parmigiano reggiano grattugiato.

Approfitto per ringraziare Mary che mi ha assegnato ben 4 premi!! E castagna e albicocca che mi hanno donato il dolcissimo premio Criceto goloso! I premi potete vederli nella colonna a destra!! Grazie di cuore! Mi applicherò al più presto per girare questi premi a chi li merita!

sabato 15 novembre 2008

Polpette di carne con riso e ragù

Queste polpette nascono dalla necessità di utilizzare degli avanzi che avevo nel frigorifero ma sono venute talmente morbide e saporite che le rifarò di sicuro! Avevo del riso integrale già condito con del ragù e due fette di lonza di maiale; mettendo assieme questi 2 avanzi ho formato delle polpette che ho cotto al forno, quindi sono anche molto leggere. Le ho accompagnate con delle patate al vapore ma al forno sarebbero state sicuramente più buone.

Ingredienti per 8 polpette abbastanza grosse:

70 gr di riso condito con ragù
2 fettine di lonza di maiale
2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
1 uovo
pane grattugiato q.b.
2 cucchiai di ricotta fresca
olio e.v.o.

Tritate la lonza di maiale nel mixer fino a ridurla a una purea. Aggiungete il riso freddo e già condito con il ragù, il parmigiano, l'uovo leggermente sbattuto, la ricotta, un pizzico di sale e, se necessario, del pangrattato fino ad ottenere un impasto morbido ma non troppo appiccicoso.
Passate le polpette nel pane grattugiato e spennellatele con olio extravergine d'oliva.
Mettetele in una pirofila unta d'olio o ricoperta con carta da forno e cuocete in forno a 200 gradi per circa 30-40 minuti. Prima di spegnere il forno passatele per qualche minuto sotto il grill per farle dorare.
Servite con un contorno di verdure.

venerdì 14 novembre 2008

Muffins mela e cannella

Altri muffins, stavolta aromatizzati alla cannella. Vengono soffici e profumati e la mela, morbida e dolce, mantiene umido l'interno. La pasta non è particolarmente dolce, se li volete molto dolci aumentate lo zucchero nell'impasto.

Ingredienti per 12 muffins:

250 gr di farina
70 gr di olio di semi di mais
80 gr di zucchero integrale di canna
1 uovo
1 cucchiaino di cannella in polvere
160 ml di latte fresco intero
1 bustina di lievito
1 grossa mela a pezzetti

Mettete tutti gli ingredienti secchi (farina, zucchero, lievito, cannella) in una ciotola. In un'altra ciotola mettete l'olio, il latte e l'uovo. Mescolate e aggiungete poi a questi gli ingredienti secchi. Mettete i pirottini nella teglia per muffins se li avete, altrimenti imburrate e infarinate lo stampo. Riempite i pirottini per 3/4 e affondate 4 o 5 pezzetti di mela in ogni dolcetto. Cuocete per 20 minuti circa a 180°. Controllate comunque la cottura con uno stecco di legno perchè varia a seconda della grandezza dei muffins. Toglieteli dallo stampo e lasciateli raffreddare completamente su una gratella.

giovedì 13 novembre 2008

Maki con salmone affumicato

Adoro la cucina giapponese e vado matta per il sushi! Mi piaciono da morire maki, uramaki, futomaki...tutti i rotolini di riso colorati e profumati! Mi piace in particolar modo il salmone perchè ha un sapore molto delicato e si scioglie in bocca! Questa volta non ho utilizzato del salmone fresco e me ne sono pentita perchè il risultato sarebbe stato sicuramente migliore, ma avevo in casa del salmone affumicato da finire e del riso integrale per sushi che non avevo mai provato e cosi ho provato a realizzare dei maki con questi ingredienti. Il sapore è più deciso rispetto ai maki di salmone fresco e basta una leggera passata nella salsa di soia per dargli quel tocco di sapore in più. Come finger food da servire con l'aperitivo sono perfetti!

Ingredienti per circa 16 maki:

150 gr di riso integrale per sushi
200 gr di salmone affumicato
salsa di soia
2 fogli di alga nori
1 cucchiaio di aceto di riso
1 pizzico di sale
1 pizzico di zucchero

Sciacquate il riso più volte con acqua fredda, versatelo in uno scolapasta e lasciatelo sgocciolare per 15 minuti.Nel frattempo preparate il ripieno dei maki tagliando a listarelle abbastanza spesse il salmone. Cuocete il riso: versate il riso e l’acqua in una pentola, coprite col coperchio e portate a ebollizione. Lasciate cuocere per 5 minuti poi abbassate la fiamma e continuate la cottura per altri 10-15 minuti circa. Al termine della cottura lasciate riposare il riso nella pentola per qualche minuto. Nel frattempo mescolate l'aceto di riso con il sale e lo zucchero scaldandolo appena. Versate il riso caldo in un piatto capiente e conditelo con l'aceto. Agitate un ventaglio sul riso dopo averlo ben mescolato, per farlo raffreddare più velocemente. Disponete il foglio di alga nori sulla stuoietta, mettetevi sopra un po' di riso lasciando liberi i bordi e al centro il salmone a fettine. Chiudete bene il rotolo con l'aiuto della stuoietta e stringetelo bene. Tagliate il rotolo a pezzetti con un coltello affilato da immergere in acqua fredda prima di ogni taglio. Servite con salsa di soia e wasabi, se vi piace.

martedì 11 novembre 2008

Muffins cioccolato e mela

Mi diverte molto preparare i muffins, sarà perchè sono semplici e veloci o perchè con pochi ingredienti si possono creare abbinamenti diversi e insoliti. Questa volta sono andata sul classico, cacao e mele. Sono venuti dei muffins molto morbidi, grazie anche alla panna, e umidi all' interno con il sapore del cacao che non copre eccessivamente la mela.

Ingredienti per 12 muffins:

200 gr farina
50 gr di fecola di patate
100 gr di olio di semi di mais
80 gr di zucchero
1 uovo
120 ml di latte
50 ml di panna fresca
1 bustina di lievito vanigliato
4 cucchiai di cacao amaro in polvere
1 mela a pezzetti

Mettete tutti gli ingredienti secchi (farina, zucchero, lievito, cacao) in una ciotola. In un'altra ciotola mettete l'olio, il latte e l'uovo. Mescolate e aggiungete poi a questi gli ingredienti secchi. Mettete i pirottini nella teglia per muffins se li avete, altrimenti imburrate e infarinate lo stampo. Riempite i pirottini per 3/4 e affondate 4 o 5 pezzetti di mela in ogni dolcetto. Cuocete per 20 minuti circa a 180°. Controllate comunque la cottura con uno stecco di legno perchè varia a seconda della grandezza dei muffins. Toglieteli dallo stampo e lasciateli raffreddare completamente su una gratella.

venerdì 7 novembre 2008

Cupcakes alla pera con panna alla vaniglia

Questi dolcetti sono deliziosi! Il sapore dolce della pera si sposa alla perfezione con la panna montata aromatizzata alla vaniglia. L'impasto non è molto zuccherato in quanto non volevo risultasse troppo dolce assieme al sapore delle pere e della panna. Sono sofficissimi e profumatissimi e in più sono veloci e facili da preparare!

Ingredienti per 12 cupcakes:

250 gr di farina di grano tenero 00
80 gr di zucchero
80 gr di burro
2 o 3 cucchiai di latte
1 bustina di lievito vanigliato
1 uovo
1 grossa pera
250 ml di panna fresca montata
1 stecca di vaniglia
cialdine decorative

Setacciate la farina con il lievito e lo zucchero. A parte mescolate l'uovo con il burro sciolto a temperatura ambiente e il latte. Unite gli ingredienti e disponete l'impasto a cucchiaiate nei pirottini per i muffins oppure in una teglia per muffins imburrata e infarinata. Tagliate a pezzetti la pera e mettetene 3 o 4 pezzetti in ogni dolcetto. Cuocete in forno a 180 gradi per circa 20 minuti, fate comunque la prova stecchino per verificare la cottura.
Fate raffreddare i dolcetti su una gratella e decorateli con la panna montata alla quale avrete aggiunto i semini di una stecca di vaniglia.
Se volete aggiungete una cialda di biscotto ad ogni cupcakes.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Ely "I LOVE cupcakes".


giovedì 6 novembre 2008

Penne integrali con radicchio delicato

Per queste penne ho scelto un sughetto delicato in cui, la dolcezza della panna e del pomodoro, bilanciano la leggera amarezza del radicchio. Un condimento saporito ed originale. Potete renderlo più leggero sostituendo la panna con la ricotta, cosa che io faccio sempre.

Ingredienti per 2 persone:

180 gr di penne integrali
80 ml di panna
100 ml di passata di pomodoro
1 dado
olio e.v.o.
mezza cipolla
una ventina di foglie di radicchio rosso di Chioggia

Affettate sottilmente la cipolla e fatela rosolare in padella con olio extravergine d'oliva. Tagliate a striscioline il radicchio e aggiungetelo alla cipolla facendolo saltare per qualche minuto. Aggiungete la passata di pomodoro e fate cuocere a fuco basso per una mezz'ora aggiungendo brodo caldo. Per il brodo vegetale non uso mai il dado, utilizzo un miscuglio di sale, verdure ed erbe aromatiche tritati assieme. Verso fine cottura aggiungete la panna o la ricotta e mescolate bene per qualche minuto. Assaggiate e aggiungete sale se necessario.
Cuocete la pasta e conditela col sughetto al radicchio. Potete anche scolarla al dente e farla saltare in padella col sugo per farla insaporire ulteriormente.
Se volete completate con una spolverata di parmigiano reggiano grattugiato.

mercoledì 5 novembre 2008

Raccolta di ricette light

Con questo post volevo pubblicizzare la raccolta di ricette light di manu, raccolta a cui partecipo anch'io con grande gioia perchè ritengo sia importante saper mangiare in modo sano ma con gusto! Da quando ho iniziato a cucinare mi sono sempre impegnata in questa direzione, e la soddisfazione di preparare e mangiare qualcosa che sia davvero buono e sia anche sano e leggero è veramente grande. Sono convinta infatti che il sapore e il gusto di un piatto si costruiscano con fantasia e accostamenti di ingredienti che si valorizzano l'un l'altro. Prediligo l'uso delle erbe aromatiche e sono una grande sostenitrice dell'olio extravergine d'oliva! Per ora partecipo con le mie trofie aromatiche allo zafferano e zucchine e poi magari ora del 20 novembre inserirò qualche altra ricetta. Bellissima iniziativa!

martedì 4 novembre 2008

Tortino di risotto con Raschera e origano

Il riso è un altro di quegli alimenti con cui mi piace giocare e creare abbinamenti ed effetti originali.
Mi piace cambiare spesso il tipo di riso a seconda degli altri ingredienti o dell'effetto finale che voglio dare al piatto. Per i risotti però uso quasi sempre il riso semintegrale, perchè tiene bene la cottura, non ci mette troppo tempo per cuocere come quello integrale ed anche riscaldato i chicchi non diventano molli. Lo trovo spettacolare! Se non lo trovate potete usare anche un riso superfino per risotti.
In questo caso ho usato uno stampino per dare una forma particolare al risotto e poi l'ho passato sotto il grill con del formaggio Raschera a pezzetti che sciogliendosi ha creato un effetto "maculato" molto carino! Raschera (DOP) è il nome di un formaggio italiano a Denominazione di Origine Protetta. Il nome Raschera deriva dal nome di un pascolo e di un lago situati ai piedi del Monte Mongioie (2.630 m s.l.m.) situato sulle Alpi Marittime in provincia di Cuneo. La forma è quadrata o tonda, la stagionatura minima è di un mese ma ne esistono anche a stagionatura più lunga con sapore più accentuato, ma in questo caso andava benissimo un formaggio dal sapore delicato e poco stagionato, che non coprisse troppo gli altri sapori.
Io tengo molto a portare in tavola un piatto curato, colorato e saporito e questo tortino rispecchia un po' questa mia filosofia culinaria.

Ingredienti per 2 persone:

180 gr di riso semintegrale per risotti
200 gr di passata di pomodoro
1 cipolla
olio e.v.o.
basilico
brodo q.b.
formaggio Raschera a pezzetti o altro formaggio tipo Asiago
origano q.b.

Preparate un soffritto con la cipolla e poco olio extra vergine d'oliva.
Fate tostare il riso con il soffritto ed aggiungete la passata di pomodoro. Portate a cottura il risotto aggingendo brodo caldo. Aggiungete il sale se necessario (dipende da quanto saporito era il brodo utilizzato), un trito di basilico e ponete il risotto ancora caldo negli stampini ad anello, uno per piatto. Io uso i coppapasta che sono dei cerchi di metallo aperti sopra e sotto, comodissimi per impiattare pasta e riso. Lasciate il riso negli stampini per un paio di minuti affinchè prenda la forma. Staccate il risotto dai bordi degli stampi con un coltello dalla lama bagnata.
Cospargete la superficie del tortino con formaggio Raschera a pezzetti o altro formaggio a piacere e passate sotto il grill o al microonde per 2 minuti. Io per comodità ho utilizzato il microonde, è più veloce e non riscalda il piatto.
Completate con una manciata di origano e un filo d'olio a piacere.

sabato 1 novembre 2008

Trofie aromatiche allo zafferano e zucchine

Un piatto gustosissimo e leggero! Il sapore delicato della ricotta è impreziosito dallo zafferano e le zucchine, oltre a dare un tocco di colore, si accostano alla perfezione a questo condimento cremoso ma molto leggero.

Ingredienti per 2 persone:

180 gr di trofie
2 zucchine
1 bustina di zafferano
latte q.b.
parmigiano reggiano grattugiato
olio extravergine d'oliva
150 gr di ricotta setacciata
erbe aromatiche per insaporire le zucchine


Tagliate le zucchine a fettine sottilissime, se volete delle fette perfette utilizzate la mandolina. Saltatele in padella con poco olio extravergine d'oliva ed erbe aromatiche (io ho utilizzato salvia e rosmarino in polvere) e regolate di sale.
A parte preparate un condimento con ricotta, zafferano e poco latte per ottenere la giusta cremosità. Insaporite con del parmigiano reggiano grattugiato ed eventualmente un pizzico di pepe.
Cuocete le trofie in acqua salata, scolatele e saltatele in padella con il sughetto allo zafferano. Se volete unite anche le zucchine, io le messe alla fine al centro del piatto perchè mi piaceva di più l'effetto decorativo.