giovedì 26 febbraio 2009

Roselline di speck e kiwi caramellati

Il post di oggi è tutto dedicato agli ottimi prodotti che mi sono stati inviati dalla Compagnia del cavatappi e una ricettina studiata apposta per provare i kiwi caramellati, che mi avevano incuriosita fin da quando li avevi visti sul loro sito!
Inutile dire che sono ottimi, dolci al punto giusto e a pezzi grossi! Buonissimi sul pane ma anche con i formaggi, inoltre ho voluto provarli coi salumi per un aperitivo e l'abbinamento che più mi ha stupita è stato con lo speck!
Spesso, se non sono sicura del risultato, evito di fare accostamenti azzardati ma in questo caso il sapore dolce dei kiwi si accosta benissimo al sapore deciso e salato dello speck, e non si coprono uno con l'altro, prevale prima il sapore dolce e poi il salato.
Niente ricetta, semplicemente tagliate il pane a fette spesse 1 centimetro e tostatelo. Spalmate sopra ogni fetta un leggero strato di burro e disponete una fetta di speck tagliato sottile arrotolato a forma di rosellina su ogni crostino. Al centro dello speck mettete un cucchiaino di kiwi caramellati.
Oltre a essere molto buoni preparati cosi sono anche molto belli da presentare!

Passo ora a illustrarvi il contenuto del pacco, che mi è arrivato direttamente a casa due giorni dopo aver fatto l'ordine.
Ovviamente dopo averlo aperto per prima cosa ho assaggiato un po' di tutto... :-)

Nocciole ricoperte di cioccolato: buonissime...una tira l'altra!
2 vasetti di noci in miele: anche queste ottime sia le noci che il miele in cui sono immerse.
Kiwi caramellati: davvero ottimi sia utilizzati come marmellata su pane e burro oppure con i formaggi e salumi per abbinamenti più particolari e stuzzicanti.
Cioccolato Napolitans Il Blend: cioccolato di ottima qualità!

domenica 22 febbraio 2009

Gnocchetti di patate e basilico con speck croccante e salvia

Oggi volevo preparare qualcosa di speciale, saporito e morbido...avevo voglia di gnocchi!!
Da un po' di tempo volevo provare ad aggiungere del basilico tritato all'impasto degli gnocchi di patate e oggi mi sono decisa, risultato molto colorato e profumato! Il basilico rende questi gnocchi più saporiti e molto delicati, per questo non ho voluto condirli con un sugo rosso, ma con dello speck tagliato sottile e saltato in padella con una noce di burro e salvia. Provateli, sono davvero buoni, un primo colorato e molto profumato e gustoso.

Ingredienti per 4 persone:

1 kg di patate
1 uovo
300 gr di farina 00
50 gr di basilico fresco
sale
1 hg di speck affettato sottile
50 gr di burro
8 foglioline di salvia

Cuocete le patate senza pelarle in acqua salata. Sbucciatele ancora calde e passatele allo schiacciapatate. Disponetele sul piano di lavoro ben infarinato. Aggiungete un pizzico di sale, la farina e impastate il tutto fino ad ottenere un composto compatto e soffice. Lavate ed asciugate il basilico, tritatelo molto finemente ed aggiungetelo all'impasto insieme all'uovo.
Lavorate fino ad ottenere un impasto omogeneo e dividetelo in tanti filoni dello spessore di 2-3 centimetri e iniziate a tagliare i gnocchi. Io ho fatto dei gnocchetti abbastanza piccoli, se volete potete tagliarli più grossi e rigarli con il rigagnocchi o utilizzando una forchetta. Lasciateli riposare una decina di minuti su un piano infarinato e cuoceteli in acqua bollente salata. Quando i gnocchi vengono a galla sono pronti per essere scolati. Conditeli con lo speck che avrete precedentemente saltato in padella col burro e la salvia. Serviteli subito ben caldi.

mercoledì 18 febbraio 2009

Vellutata di cavoletti di Bruxelles, lattuga e patate allo zafferano

Oggi vi lascio una ricetta cremosa e molto invernale, adatta alla temperatura freddo di questi giorni e al vento che tira. Quando fuori si congela non c'è niente di meglio che rientrare in casa e trovare una bella zuppa fumante, ovviamente per chi ha la fortuna di trovarla già pronta! ;-)
I cavoletti li uso spesso nelle minestre o cotti al vapore come contorno; mi piacciono oltre che per il loro sapore anche per la forma, tanti piccoli gomitolini verdi che mettono allegria!
Questa minestra è molto densa e cremosa, anzi vi consiglio di non aggiungere troppo brodo perchè la sua consistenza ideale è proprio questa densa e cremosa, servita con crostini caldi e fraganti!

Ingredienti per 4 persone:

1 cipolla
20 cavoletti di bruxelles
100 gr di lattuga gentile
3 patate di media grandezza
100 ml di panna
brodo vegetale
pepe
zafferano
parmigiano reggiano grattugiato
olio extravergine d'oliva

Tritate la cipolla e fatela soffrigere con un cucchiaio di olio extravergine d'oliva. Aggiungete i cavoletti e le patate tagliate a pezzetti e coprite con poco brodo vegetale. Lasciate cuocere per una ventina di minuti e aggiungete la panna e la lattuga lavata e spezzettata. Cuocete 10 minuti e passate tutto con il frullatore ad immersione. Salate e aggiungete un pizzico di pepe. Preparate dei crostini di pane da immergere nella vellutata, io non li ho fritti, ho preso delle fette di pane, le ho spennellate di olio e tostate sulla piastra. Lo zafferano potete metterlo direttamente nella zuppa prima di versarla nei piatti, oppure se volete un effetto visivo più d'impatto potete fare dei disegni sulla superficie utilizzando uno stuzzicadenti. Aggiungete un filo d'olio, del parmigiano grattugiato, i crostini e servite.

martedì 17 febbraio 2009

Orecchiette con broccoletti e crema allo zafferano

La verdura con la pasta si abbina molto facilmente, se poi la pasta è fresca ancora meglio! In questo caso ho utilizzato dei broccoletti cotti a vapore e poi saltati in padella e ho legato il tutto con una crema di ricotta, formaggio e zafferano. Un primo delicato, saporito, colorato e molto cremoso!
Se volete potete sostituire la ricotta con la panna, tutta o in parte, io cerco sempre di limitare i grassi, ma non il sapore!
Le orecchiette sono molto adatte ad essere cucinate in questo modo ma, se preferite, potete usare qualsiasi altra pasta corta, anche se la pasta fresca secondo me ha sempre qualcosa in più!
Se poi volete farle voi in casa le orecchiette ancora meglio!

Ingredienti per 4 persone:

500 gr di orecchiette fresche
250 gr di ricotta vaccina fresca
broccoli cotti al vapore
una noce di burro
parmigiano reggiano grattugiato
1 bustina di zafferano
olio extravergine d'oliva
sale
pepe
2 cucchiai di panna fresca

Cuocete i broccoli al vapore, non vi do le dosi perchè io sono andata a occhio e perchè dipende dai gusti il mettere più o meno verdura. Tagliateli a pezzi, salateli leggermente e saltateli in padella con una noce di burro. Cuocete le orecchiette e scolatele al dente. A parte preparate una crema con la ricotta setacciata, la panna e lo zafferano. Mescolate bene per far sciogliere lo zafferano in modo omogeneo, aggiungete un pizzico di sale e pepe e 3 o 4 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato.
In padella fate saltare per qualche minuto le orecchiette con un filo d'olio, i broccoli e la crema all zafferano. Se volete prima di servire spolverizzate con altro formaggio grattugiato.

lunedì 16 febbraio 2009

Gnocchi di latte al ragù

Questi gnocchi sono fatti senza patate, solo con farina, uova e latte. Sono morbidissimi e vengono sempre buoni, anche perchè non dipende dal tipo di patate utilizzate e quindi non si hanno sorprese finali tipo gnocchi che vanno tutti assieme con effetto purea di patate...
In più sono molto veloci da preparare quindi vanno bene anche quando si è di fretta.
E il ragù nella foto...è il ragù del mio papà che avevo ancora nel congelatore...purtroppo non ho la ricetta, non mi sono mai preoccupata di farmela dare perchè tanto lo faceva spesso e me ne dava qualche vasetto, invece ora la vorrei avere ma non posso più chiedergliela...
Comunque so gli ingredienti e a furia di provare e riprovare spero di riuscire a scoprire le giuste dosi per farlo buono come il suo!
Questa è la ricetta del ragù della mia nonna, ottimo anche quello e più leggero. Mio papà infatti metteva oltre alla pancetta anche la salsiccia e non usava mai la passata di pomodoro, sempre pomodoro fresco o al massimo il concentrato. Un ragù più sostanzioso e molto saporito!
Vi lascio la ricettina degli gnocchi poi vedete voi come condirli, certo che con il ragù sono sempre eccezionali!

Ingredienti per 6 persone:

500 gr di farina
2 uova
latte fresco q.b.
sale

Mettete in una terrina la farina setacciata con le uova e un pizzico di sale.
Aggiungete il latte poco alla volta, quanto basta ad ottenere una pastella morbida e senza grumi.
Mettete in una pentola abbondante acqua; quando bolle aiutandovi con un cucchiaino buttate nell' acqua piccole cucchiaiate di impasto. Quando gli gnocchi vengono a galla sono pronti per essere scolati e conditi con il ragù o nel modo che preferite!

domenica 15 febbraio 2009

La compagnia del cavatappi

Eccomi!! Sono arrivata anche io! Come food-blogger partecipo anch'io alla stupenda iniziativa indetta dalla Compagnia del cavatappi,un negozio online dove potete trovare i migliori prodotti tipici della gastronomia delle varie regioni italiane. oltre ad una fornitissima enoteca con un'ampia scelta di vini, grappe e champagne.
Nel reparto gastronomia potrete apprezzare sia diversi tipi di pasta che dell' ottimo olio oltre a svariati altri prodotti come queste noci in miele o questa uva caramellata che deve essere davvero buonissima! Andate a curiosare per vedere di persona la varietà e la qualità dei prodotti che potrete acquistare!

Quello che mi è piaciuto particolarmente del sito è la quantità di informazioni riportate per ogni prodotto e la cura e i dettagli con cui sono esposte. Un sito molto ordinato e molto chiaro.
Volevo ricordare che tutti i food-blogger possono partecipare all'iniziativa "La compagnia dei food-blogger" ed avere un buono omaggio per acquistare i prodotti.
Compilate il modulo che trovate qui e non perdete l'occasione di partecipare!

venerdì 13 febbraio 2009

Terrina di crespelle ricotta e spinaci al pesto

Questa ricetta è nata come esperimento, volevo preparare qualcosa di carino per cena e ho deciso di sfruttare delle terrine di terracotta da mettere direttamente nel forno, in questo modo ho servito le crespelle direttamente senza doverle mettere nel piatto col vantaggio che sono rimaste calde fino alla fine. Il pesto lo aveva preparato il mio papà, ne avevo ancora un po' congelato. Mangiare le cose che ha cucinato lui mi fa sempre uno strano effetto...in qualche modo è come se fosse ancora fra noi...è una sensazione strana, un misto fra gioia e malinconia, felicità e tristezza...
Per la besciamella vi lascio le dosi per prepararne in abbondanza, decidete voi quanta metterne. Io l'ho messa solo sopra l'ultimo strato per non appesantirle troppo, ma potete metterne un po' anche fra uno strato e l'altro di crespelle.
Il pesto potete prepararlo voi oppure prenderlo già fatto anche se, inutile dirlo, non c'è paragone.
Per il ripieno ho optato per il classico abbinamento ricotta-spinaci che con la besciamella e il pesto stava benissimo.

Ingredienti per 4 persone:

Per le crespelle:

2 uova
100 gr di farina
sale
latte q.b.

Per il ripieno:

400 gr di ricotta vaccina
100 gr di ricotta di bufala
250 gr di spinaci congelati
sale
parmigiano reggiano grattugiato

Per la besciamella:

1 litro di latte fresci
50 gr di burro
70 gr di farina
sale
pepe
noce moscata

Per la copertura:

pesto q.b.
olio extravergine q.b.
parmigiano reggiano grattugiato
pane secco grattugiato

Sbattete le uova con la farina e mescolate bene fino ad ottenere una pastella fluida, aggiungete il latte e un pizzico di sale. Ungete una padella antiaderente e quando è calda iniziate a cuocere la prima crespella, giratela e fatela dorare anche dall'altro lato. Continuate cosi fino ad esaurire la pastella.

Preparate la besciamella. Mettete a fondere il burro in un tegamino e lasciatelo sciogliere a fuoco lento. Togliete dal fuoco e aggiungete la farina setacciata mescolando bene con una frusta. Rimettete sul fuoco e fate cuocere finchè non assuma un colore dorato. Aggiungete il latte molto lentamente e proseguite la cottura continuando a mescolare fino a raggiungere la consistenza desiderata. Infine aggiungete sale, pepe e noce moscata.

Per il ripieno fate soffriggere la cipolla e aggiungete gli spinaci cotti e ben strizzati. Lasciateli rosolare e aggiungete la ricotta mescolando bene tutto, aggiustare di sale e aggiungete qualche cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato. Riempite le crespelle col ripieno e richiutele a formare dei triangoli non troppi grossi, in modo che stiano comodamente nelle terrine.
Imburrate le terrine e posizionate le crespelle. Riempite gli spazi vuoti con la besciamella e ricoprite anche la superficie. Mettete un paio di cucchiaini di pesto per ogni terrina e un filo d'olio. Cospargete con poco pane grattugiato e parmigiano reggiano. Mettete in forno caldo per una quindicina di minuti e lasciatele gratinare gli ultimi cinque minuti.
Servitele caldissime direttamente nelle terrine.

martedì 10 febbraio 2009

Gnocchetti di zucca con crema al gorgonzola e fiori di zucchina

Oggi avevo voglia di qualcosa di particolare e insolito, avevo della zucca che mi era avanzata da ieri e dei bellissimi fiori di zucchina. Non sapevo come combinare le 2 cose ma avevo voglia di gnocchi e avevo in frigorifero del gorgonzola. Non avevo mai fatto una salsa al gorgonzola con i fiori di zucchina e devo dire che era davvero buona! Morbidi e saporiti, e per una volta non ho guardato troppo le calorie! Il sapore un po' piccantino del gorgonzola bilancia il dolce della zucca e i fiori danno un sapore fresco e delicato oltre a rende allegro e colorato il piatto.
Per la crema sono andata a occhio con le dosi, per 4 persone ho usato circa 120-150 gr di gorgonzola e circa 3 fiori a testa.

Ingredienti per 4 persone

Per gli gnocchi di zucca:

600 gr. di polpa di zucca cotta
130 gr di farina
1 uovo
sale
30 gr di parmigiano reggiano grattugiato

Per la crema al gorgonzola:

120-150 gr di gorgonzola
circa 14 fiori di zucchina freschi
3 o 4 cucchiai di panna fresca (o latte)
pepe

Per prima cosa pulite la zucca dalla buccia e dai semi, tagliatela a fette alte 1 cm e disponetele sulla placca del forno rivestita con carta oleata, salate e infornate a 160 ° per circa 20/30 minuti a seconda dello spessore delle fette. Lasciatela raffreddare prima di schiacciarla bene con una forchetta oppure passatela al mixer. Unite la farina, l’uovo, formaggio grattugiato, sale, pepe e mescolate bene tutto. Nel frattempo preparate la crema al gorgonzola mettendo il formaggio, un pizzico di pepe e la panna in un pentolino a fuoco molto basso. Lavate i fiori, asciugateli e tagliateli a listarelle non troppo fini, devono vedersi chiaramente una volta finito il piatto. Aggiungeteli al gorgonzola fuso e lasciate sul fuoco per 3 o 4 minuti, dopo di che spegnete e lasciate intiepidire la crema in modo che si addensi.
Mettete a bollire l'acqua per gli gnocchi, salatela e appena bolle iniziate a far cadere l'impasto nell'acqua aiutandovi con 2 cucchiaini. Quando vengono a galla sono pronti e potete scolarli.
Conditeli con la crema e, se volete, potete decorare il piatto con altri fiori di zucchina.

domenica 8 febbraio 2009

Risotto di mare con rucola e basilico

Non faccio spesso il risotto coi frutti di mare...perchè sono convinta che per essere davvero buono debba essere preparato con cura e con gli ingredienti giusti, con brodo di pesce rigorosamente preparato senza dado!
A questo riso ho aggiunto del basilico e della rucola tritati finemente, se preferite potete evitare la rucola, ma comunque cuocendo non resta assolutamente amara!
In questo caso ho sfruttato gli avanzi di pesce che avevo appena mangiato per preparare il brodo e il pesce me lo sono fatto prepare in pescheria, un mix di totani, cozze, vongole e gamberetti.
Un po' di prezzemolo per insaporire e, se vi piace, una bustina di zafferano per colorare e dare allegria al piatto.

Ingredienti per 4 persone:

1 spicchio d'aglio
1 bicchiere di vino bianco
olio extravergine d'oliva
brodo di pesce
350 gr di riso per risotti
300 gr fra totani, cozze sgusciate, vongole e gamberetti
prezzemolo e basilico tritati
100 grammi di rucola tritata finemente
1 bustina di zafferano
sale e pepe q.b.

Mettete lo spicchio d'aglio a soffrigere in padella con 3 o 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva. Toglietelo dopo qualche minuto e aggiungete il pesce, fate rosolare e aggiungete anche il riso. Fatelo tostare qualche minuto mescolando continuamente e bagnate col vino bianco. Una volta asciugato bagnate col brodo e dopo una decina di minuti aggiungete la rucola tritata molto finemente. Portate a cottura il risotto mescolando continuamente e prima di spegnere aggiungete lo zafferano, il prezzemolo e il basilico. Aggiustate di sale e pepe e servite.

venerdì 6 febbraio 2009

Filetti di trota salmonata al sesamo e zafferano

Finalmente una ricetta di pesce su questo blog! Mi piace molto e lo cucino spesso, ma sempre nei modi più classici e poco originali come griglia, vapore o cartoccio.
Oggi avevo questi bei filetti di trota salmonata e voglia di sperimentare qualcosa di nuovo. Volevo qualcosa di delicato e leggero, il pesce mi piace cotto al punto giusto, morbido e umido, quando è troppo secco e asciutto non riesco a mangiarlo! E questi filetti erano l'ideale, abbastanza alti, pesce magro e dal sapore delicato. Cosi ho pensato di provare ad insaporirli con zafferano e semi di sesamo tostati ed erano davvero buoni. Io li ho mangiati con dell'insalata ma delle patate al forno sarebbero state l'ideale! Inoltre li ho preparati in 10 minuti e quindi è un'ottima idea per preparare un pranzo veloce e leggero ma sfizioso.

Ingredienti per 2 persone:

2 filetti di trota salmonata
1 bustina di zafferano
semi di sesamo
olio extravergine d'oliva

Togliete la pelle ai filetti di trota. In una padella antiaderente mettete 2 cucchiai di olio extravergine di oliva in qui avrete sciolto una bustina di zafferano.
Passate sulla superficie dei filetti un po' di semi di sesamo e premete leggermente per farli restare attaccati. Cuocete il pesce in padella per 8-10 minuti girandolo un paio di volte per farlo doraro da entrambi i lati. Se volete salate leggermente i filetti ma lo zafferano e il sesamo danno già sapore. Se volete potete anche cuocere i filetti sulla piastra senza condimenti e, una volta cotti, spennellarmi con olio a crudo in cui avrete sciolto lo zafferano. Io ho optato per questo secondo metodo di cottura che risulta più leggero ma gusotoso ugualmente.
Potete servire questi filetti accompagnati con delle verdure al vapore o con delle patate al forno.

giovedì 5 febbraio 2009

Gnocchi di melanzane al pomodoro e basilico

Questa ricetta è nata come esperimento dopo aver provato gli gnocchi di carote. Mi son detta che se erano cosi buoni potevo provare a rifarli con altre verdure e il primo esperimento è stato questo con le melanzane e ne sono entusiasta. Gli gnocchi sono molto morbidi e il sapore delicatissimo, se non fosse per mia mamma che odia il burro fuso con la salvia li avrei preparati cosi, per esaltare ancora di più il sapore delicato e la loro morbidezza. Non mi aspettavo di ritrovarmi con degli gnocchi verdi invece la polpa delle melanzane cuocendo ha preso colore diventando verdina.
Il sugo è il mio solito sugo di pomodoro, potete variare aggiungendo dei pomodorini secchi sott'olio spezzettati e dei capperi, ma io non volevo coprire troppo il sapore degli gnocchi.

Ingredienti per 2 persone:

1 melanzana media
100 gr circa di farina tipo 00
3 o 4 cucchiai di parmigiano
sale
1 uovo

Cuocete la melanzana a vapore tagliata a fette spesse circa 1 cm. Una volta cotta e fatta raffreddare, tritatela col mixer ottenendo una densa crema. Unite il parmigiano, l'uovo, la farina, il sale e amalgamare bene il tutto. Lasciate riposare in frigo il composto per un'ora. Se vi sembra troppo liquido aggiungete altra farina, ricordate però che deve risultare una crema molto densa ma non asciutta altrimenti si rischia di compromettere la sofficità degli gnocchi. Mettete l'impasto su un piatto piano. Con 2 cucchiaini staccate piccoli pezzi di impasto e lasciateli cadere nell'acqua bollente e salata. Appena gli gnocchi vengono a galla scolateli e conditeli. Per condirli ho preparato un sugo di pomodoro semplice, leggero e saporito ma vi consiglio di provarli solo con del burro e salvia, sono delicatissimi e molto morbidi!

martedì 3 febbraio 2009

Cubetti di polenta taragna al ragù

Questo piatto è semplicissimo e molto buono! Ho preparato la polenta taragna bella densa, l'ho fatta raffreddare e poi l'ho tagliata a cubetti. Li ho sistemati in una pirofila foderata con carta oleata e conditi con del buon ragù. Ho messo tutto in forno per 20-30 minuti a 180 gradi e serviti caldissimi.
Io ho preparato la polenta apposta per preparare questi "gnocchi" ma potete considerarlo anche un modo originale per riciclare la polenta che vi avanza.
Ho trovato un buon abbinamento la polenta taragna, rustica e saporita, con il ragù.Si può considerare un piatto unico, saporito e nutriente ma non troppo pesante. Io ho calcolato un etto di farina per polenta a testa ma me ne sono avanzati un bel po' e col ragù sono stata abbondante. Unico consiglio, tenete il ragù umido perchè in forno tende ad asciugarsi un po' e, ancora meglio, collocate un recipiente con dell'acqua nel forno.

La ricetta del ragù la trovate qui, per comodità ve la riporto.
Questo è il ragù preparato secondo la ricetta della mia nonna; è quello che preparo più frequentemente perchè è saporito ma allo stesso tempo non è troppo calorico.Di solito vado a occhio con le dosi, qui riporto gli ingredienti per preparare un ragù con 500 gr di carne trita.

Ingredienti:

500 gr di carne trita di manzo ( io uso carne scelta abbastanza magra ma dipende dai gusti )
100 gr di pancetta coppata affettata sottilmente
1 cipolla
1 carota
mezzo bicchiere di vino bianco
brodo di carne q.b.
olio e burro per il soffritto
1 bottiglia (circa 700 gr) di passata di pomodoro
erbe aromatiche tritate
1 pizzico di pepe bianco

Preparate in una pentola antiaderente un soffritto con la cipolla e la carota tritate. Io utilizzo poco burro e olio per tenere il sugo più leggero.
Aggiungete anche la pancetta che avrete tagliato a piccoli pezzi. Io la compro già affettata sottilmente e la rompo a pezzi con le mani. Potete anche non metterla, a me piace perchè dà sapore al sugo. Lasciate soffriggere a fuoco basso per qualche minuto, quindi aggiungete la carne. Sfumate con il vino e lasciate evaporare. Aggiungete la passata di pomodoro e continuate la cottura a fuoco lento per almeno 1 ora e mezza, aggiungendo di tanto in tanto brodo di carne caldo. Se vi piacciono aggiungete delle erbe aromatiche fresche e tritate (basilico,salvia,timo...), io le metto sempre ma stavolta non le avevo in casa. Assaggiate il ragù prima di salare e pepare perchè la pancetta lo rende già molto saporito. Una volta terminata la cottura potete mettere il sugo nei vasetti e conservarlo qualche giorno in frigorifero oppure congelarlo, ovviamente se la carne trita non era già stata congelata prima.

Preparate la polenta, la farina precotta è molto più comoda, basta aggiungere acqua e sale e farla cuocere una decina di minuti. Oltre al sale io ho aggiunto poco formaggio grattugiato per dare più sapore.
Per finire basta tagliarla a cubetti, condirla e infornarla!